Più volte abbiamo richiamato le istituzioni scolastiche e soprattutto “ i sordi ed i dormienti” di Palazzo De Nobili, in primis gli Assessori (ambiente, turismo, istruzione, lavori pubblici ecc. ecc.) su vari argomenti che interessano Marina, l’avevamo già fatto (anche per motivi inerenti alla questione sicurezza per il mercatino del giovedì) anche per la problematica della Scuola Elementare – Asilo di Via Caprera, Plesso Porto Sesto Circolo Didattico, ma evidentemente l’Assessore all’Istruzione Danilo Gatto, che fa parte della squinternata Giunta Olivo, come al solito dorme della grossa”. Questo il durissimo commento del Movimento Catanzaro Marina, in ordine al mancato completamento delle opere relative alla scuola citata. In questi giorni, come in passato, la scuola di Via Caprera (entrata lato asilo), mostra una delle due plafoniere, in precarie condizioni di tenuta, addirittura legata con del filo di luce al soffitto (roba da terzo mondo). Che cosa si aspetta a ripararla e a fissarla allo stesso ? Che magari, qualche bambino e/o qualche insegnante e/o genitore, che si recano nell’edificio, si procurano delle lesioni, qualora la plafoniera dovesse definitivamente “cadere” ? Nel caso dei piccoli alunni poi, qualora si verificasse una tragedia, le Istituzioni scolastiche, il Sindaco, l’Assessore Gatto ce li troveremmo ai funerali, con lacrime di coccodrillo e strette di mano di solidarietà ?? E a quel punto quale sarà la reazione dei genitori ? Fate pena ! Caro Assessore all’Istruzione ed allo Sport della città capoluogo di Regione, ma Lei ha mai girato i vari istituti scolastici, per rendersi conto delle cose da fare e delle condizioni in cui il corpo docente e gli alunni lavorano quotidianamente ?. Ne dubitiamo fortemente impegnato com’è, ad apparire sui giornali insieme ai suoi colleghi di partito, per “annunciare” la rivolta contro la regola dello sbarramento del 4% alle elezioni europee e la possibile crisi politica della maggioranza al comune di Catanzaro. Sa Lei caro Signor Gatto che cosa gliene importa alla gente agli alunni, alle insegnanti, dei “suoi annunci mistici”, lontani anni luce delle problematiche quotidiane, che la stessa vive ?. Caro Assessore, si svegli se ci riesce dal suo impalbabile “torpore”, per non dire “letargo” e si accorgerà che il Movimento Catanzaro Marina, da lunghissimo tempo, reclama l’ultimazione dell’edificio scolastico, in questione, per il quale sono stanziati i soldi, dicasi euro, nei passati piani triennali, gelosamente, in nostro possesso. Ultimare i lavori, significa caro Assessore di sinistra e di Rifondazione Comunista (a parole) ?, completare la mensa scolastica, preziosa e necessaria con la riforma Gelmini per ospitare gli alunni del tempo pieno, a meno che Lei non abbia intenzione (come temiamo) di fargli fare colazione e pranzo sui banchi di scuola. Significa, in modo definitivo bonificare il sito, che allo stato non consente ai bambini di poter “uscire” con le loro maestre e giocare all’aria aperta. Significa piastrellare e/o bitumare il cortile, previa finitura delle quote. Significa posizionare (richiesta più volte effettuata) una grata – caditoia che consenta il deflusso delle acque piovane, e di riflesso nei mesi invernali la “praticabilità” dell’edificio che si trasforma in un vero e proprio lago. Ma Lei caro Assessore che insieme ai suoi colleghi fa parte di una Giunta inconcludente ed impalbabile, uan Giunta cubana, che sta riducendo Catanzaro in miseria e che vende soltanto fumo continua a dormire sogni beati (come la vicenda Stadio insegna). Evidentemente caro Assessore, anche per Lei, ci sono cittadini e bambini di serie A (quelli del Centro Storico) e cittadini e bambini di serie C 2 (quelli di tutte le periferie). Caro assessore, Le basta, come motivazione, questa piccola nostra riflessione, sul perché Catanzaro Marina deve diventare comune (nei piccoli comuni come minimo, per ovvi motivi, Le avrebbero già tirato le orecchie), o dobbiamo trovarne altre ben più significative e complesse, ma semplici al tempo stesso. E Lei insieme alla Giunta Olivo parlate di opere faranoiche, conurbazione e di città metropolitana. Ma se non siete nemmeno capaci di riparare una plafoniera, vorreste impegnarvi in progetti urbanistici seri ?. I cittadini ed i marinoti giudichino, con chi abbiamo a che fare.
Movimento Civico Catanzaro Marina
