Con il presidente assente per impegni di lavoro, sono il Dg Donnarumma e Gessica Cosentino a rappresentare la società in questa fase delicatissima.
Oggi, all’allenamento svoltosi al “Ceravolo” nel test contro la “Berretti”, che ha fatto da sparring partner, la prima squadra si è imposta per 4 reti a 1 dopo essere passata in svantaggio nella prima frazione e pareggiato con un rigore di Ingretolli a fine primo tempo.
Il poker è stato completato nella ripresa grazie alla doppietta di Razzitti e al goal di Mancuso.
Già nei giorni scorsi, nelle sedute mattutine svoltesi al “Poligiovino”, c’è stata contestazione, perché il risultato di Catania e la partenza imbarazzante dei giallorossi in questo scorcio di torneo, ha lasciato il segno.
Nel pomeriggio di oggi, almeno una cinquantina di tifosi hanno contestato D’Urso (ma anche la squadra in generale che già a Catania era stata respinta e invitata a non salutare i tifosi a fine partita) reo di non aver dato un’impronta e un gioco a una compagine che si ritrova ultima in classifica con appena due punti.
Oggi, nella partitella che prepara la sfida di sabato col Martina, non sono state fornite indicazioni sulla possibile formazione che sarà schierata contro i pugliesi.
Tranne Calvarese indisponibile, sono tutti a disposizione del tecnico. Il solo Taddei non si è allenato poiché in permesso (il calciatore è rientrato oggi e si allenerà domani mattina) accordato della società.
La vera novità potrebbe essere, nella partita definita da ultima spiaggia per i giallorossi e per il tecnico, il cambio del modulo.
Infatti, pur mischiando gli elementi a disposizione, lo schieramento visto in campo è stato il 4-3-1-2 con i classico rombo a centrocampo.
Sul fronte societario non ci sono novità particolari in merito all’eventuale cessione immediata del Catanzaro Calcio.
È risaputo che Cosentino ha annunciato il suo totale disimpegno a giugno, dichiarando in un’intervista d’inizio settembre «si faccia avanti qualunque imprenditore e cederò la società a costo zero con tutti gli stipendi pagati fino all’ultimo giorno di mia presidenza. Mi riprendo la fideiussione e vado via. Se non dovesse arrivare una offerta subito a giugno andrò dal sindaco per dargli l’Uesse.»
I più arguti, e soprattutto i tifosi giallorossi che nell’ultimo ventennio hanno assistito a svariati passaggi societari, comprenderanno che in questo tipo di trattativa, le vere intenzioni si paleseranno solo quando si è seduti davanti a un notaio che certifichi l’avvenuto passaggio delle quote societarie.
L’imprenditore Francesco Montoro, catanzarese di nascita che opera a Biella, ha esternato al momento in un’intervista la sua volontà d’intraprendere a fine stagione una trattativa per acquistare la società
In città, come spesso avviene in questi casi, le discussioni della gente vertono su eventuali trattative di acquisto del club.
Tanti i nomi in circolazione (un classico di tali situazioni nella città dei tre colli) ma trovare i riscontri se sia stata o può essere intavolata una trattativa non è facile, poiché c’è da capire in quali termini è plausibile sia la volontà di chi acquista e con quali garanzie, sia la volontà di chi cede e in quali termini.
Se dopo Catania abbiamo scritto “non ci resta che piangere” alla luce della scadente prestazione della squadra, oggi scriviamo “non ci resta che attendere” e sperare in una svolta affinché il Catanzaro non precipiti nel baratro della serie D.
È certo invece che la tifoseria organizzata stia cercando di avere chiarezza sul fronte societario perché preoccupata del futuro e presto potrebbe esserci un incontro con la società e con le istituzioni cittadine.
Salvatore Ferragina
Almenu cu a Beretti riuscimu ma a vidimu a porta!!!!
ARBITRO DELLA INCONTRO MISTER DURSO CHE FISCHIAVA UN RIGORE INESISTENTE AL CZ È NEGAVA UN RIGORE SACROSANTO ALLA BERETTI. BELLA IMPOSTAZIONE DI GIOCO DA PARTE DI MISTER PROCOPIO E IN GRANDE SPOLVERO GLI ATTACCANTI DELLA BERETTI CHE NELL’UNO CONTRO UNO LASCIAVANO SEMPRE SUL POSTO I POVERI DIFENSORI DELLA SQUADRA PRINCIPALE. ALCUNI TIFOSI SÌ COMPLIMENTAVANO CON LA BERETTI URLANDO *SABATU FACITI JOCARA I GUAGLIUNI*…….
Che brutta fine.
Gabrie’, tra un po apriamo le danze.
Spero che D’Urso venga confermato per tutto il campionato. Lo merita! Sta facendo un grande lavoro. Forza Aquileeeeeee!
sei un coglione stranero un coglione <br />
Invoco l’intervento di Panza e Ferragina. Ferragina nell"ultima striscia ha ben detto che e’ il momento in cui i tifosi devono stare uniti. Guardste le continue provocazioni lanciate da straniero. Guardate il msg che mi precede. Allora mi chiedo, ma volete buttarlo fuori o no???
Non e’ giusto che questo soggetto continui ad imperversare con questi post. Non e’ giusto verdo chi considera questo sito un serio sito di informazione e non e’ giusto verso chi, come toronto, segue da migliaia di km il suo catanzaro. Non puo sentire ste continue p…te. Buttatelo fuori
..le frasi dette valgono quanto le persone che le dicono<br />
Chi ha peccato di presunzione e di pochismo ha un nome e cognome, il nostro amato presidente che a luglio ci disse che avrebbe costruito una squadra di giovani, affamati di calcio, con affianco 4/5 veterani per una salvezza tranquilla e dignitosa, per poi valutare a gennaio se fare il salto di qualità o, per quest’anno, accontentarsi, appunto, di una salvezza tranquilla e dignitosa. Ora o se ne va subito a costo zero come ha sempre professato o comincia a pensare a come rimettere le cose a posto e poi che vada dove lo porta il cuore, che vada, che vada…..<br />
Il progetto ci stava tutto, è giusto puntare sui giovani, ma i 5 veterani dovevano essere di qualità, la cosa che mi fa rabbia è che almeno 4 li avevamo già.<br />
Straniero ma sei un tifoso del CZ? Mi sembri troppo contento dell’attuale situazione.<br />
I veri tifosi in questa fase si compattano è l’unico modo per uscirne.
sono d’accordo con te sul fatto che i tifosi dobbiamo essere più che mai uniti, attenti però, esperienze passate ci insegnano che non bisogna fidarsi di nessuno, che non bisogna assumersi alcuna responsabilità, non siamo noi tifosi i responsabili di questo schifo. Ognuno si assuma le proprie responsabilità e faccia in modo, anche attraverso il calcio, di ridare dignità e un futuro certo a questa Città.
Chiavi al Sindaco, fondare un COMITATO e AZIONARIATO POPOLARE. Non vedo alternative.
Gabriele, il sindaco ha altro a cui pensare. Ci sono problemi più seri in città. Disoccupazione, sanità, viabilità ecc. E poi se consegna le chiavi al sindaco prima di giugno ci spieghi chi paga gli stipendi ai calciatori? Poi le chiavi sono pure gratis quindi se si presenta qualcuno prima di giugno il presidente gliele da tranquillamente.
Straniero, le chiavi saranno anche gratis, ma poi ci vuole la benzina. Scommettiamo che da Cosentino vorranno anche quella?
Sono d’accordo Pereira. Gabriele non ha ancora capito che il Catanzaro da oltre 20 anni è ostaggio della politica. E più il Catanzaro lo affidi alla politica e più il Catanzaro affonda.
sono tutti buoni temi di fantasia!
Allora proponete voi qualcosa di SENSATO.<br />
VOLPONI.
Gabriele 1 io la penso come te . Un buon Presidente per il tuo comitato ,personaggio onesto, credibile ,tifoso delle aquile giallorosse.<br />
Poi Azionariato Popolare. Molto probalmente risolveremmo una buona parte dei nostri problemi. Tu come lo faresti ?<br />
E’ l’unica cosa concreta da fare. Abbiamo anche un po’ di tempo. Forza Aquile.
Chiavi al sindaca??….La fina sicara del calcia a Catanzara!<br />
Ma per carità!<br />
I PORTA SFIGA con la pioggia si fanno vivi .<br />
godono sulle disgrazie altrui e destabilizzano ancor di più l’ambiente .Ai veri tifosi dico di stare uniti e tifare per i nostri colori .<br />
FORZA CATANZARO E FORZA PRESIDENTE .