Quante volte vi è capitato di leggere sui media note stampa del genere: “E’ partita in questi giorni la pulizia e il diserbo in via XXXXX e nelle aree verdi del quartiere XXXXX.”
A diramare questi comunicati sono i nostri rappresentanti al Comune di Catanzaro che annunciano in pompa magna, spesso e volentieri, qualcosa che in altri luoghi è semplice routine.
Nel nostro caso, invece, queste semplici operazioni diventano qualcosa di straordinario, impellente è la necessità di annunciare ai cittadini la notizia come se l’evento fosse chissà quale grande opera.
Ritornando al diserbo, può però capitare, che se l’operazione non è eseguita con periodicità, come dovrebbe essere in ogni comunità civile, accade spesso che dopo aver tolto la giungla che circonda le nostre strade e i terreni limitrofi, di trovare di tutto e di più.
Dai rifiuti ingombranti nascosti nella vegetazione da qualche incivile, ai tombini della fogna lasciati pericolosamente aperti, rischiosi sia per l’odore nauseabondo sia per l’incolumità di ignari passanti o bambini, che trovando finalmente uno spazio aperto decidono di percorrerlo per raggiungere le proprie abitazioni o giocarci in quella specie di verde creatosi a seguito del diserbo.
Le foto, che senza alcun dubbio testimoniano il pericolo, sono state scattate esattamente nel quartiere “Corvo” di Catanzaro, all’altezza dell’ultimo bivio per entrare nel quartiere, direzione sud.
Ci auguriamo che la segnalazione possa sortire gli effetti sperati e che qualcuno intervenga.
Magari, sarebbe poi gradito un comunicato con la risoluzione del problema e un richiamo per chi effettua lavori mettendo a rischio la comunità.
RED
Chissà cui su futtiu u tombinu…lanciafiammi e basta.<br />
Che poi questa è una amministrazione di merda, come del resto le precedenti, non ci possono essere dubbi.<br />
Tombini di cemento e tutto passa