Pulizia: l’Aimeri per tanti sul banco degli imputati

Nota di “Amare Marina”

Ormai a stagione quasi conclusa possiamo fare un bilancio della stagione estiva catanzarese. Grandi meriti vanno ascritti al Sindaco Michele Traversa, il quale ha avuto la caparbietà di risollevare la situazione soprattutto nel quartiere marinaro e ad onor del vero ci piace ricordare, la bitumazione stradale della strada della povere (tra l’altro senza l’utilizzo di risorse pubbliche..), le banchine mobili per il porto, il trenino del mare (anche se dal prossimo anno ci aspettiamo che diventi un servizio utile alla mobilità piuttosto che ad allietare i bagnanti d’altronde questo era l’obiettivo decantato dal sindaco, basterebbe far pagare una cifra simbolica con un posteggio custodito per ottenere lo scopo). Se da un lato quindi ribadiamo c’è stata una svolta tanto attesa nella nostra città dall’altra siamo totalmente insoddisfatti nei confronti della pulizia e del decoro della città in generale (non vogliamo in questo momento mettere il dito nella piaga della raccolta RSU e differenziata sarebbe troppo facile) e in particolare sulla pulizia del vasto litorale catanzarese, il quale grazie ad un bando pubblico è stato appaltato alla Società Aimeri Spa per una cifra intorno ai 20 milioni di euro! Paradossalmente l’azienda in questione è di Milano ma purtroppo il livello è insufficiente a salvaguardare il decoro e la salute dei cittadini sulle spiagge ricadenti nel territorio comunale, ed in alcuni casi dopo un sopralluogo effettuato con alcuni soci dell’Associazione Amare Marina, si sono fotografate situazioni di alto degrado soprattutto nella parte di “Giovino Beach” fiore all’occhiello della costa Jonica dopo il restyling effettuato dal Comune (Cordoli, Parcheggi, Palme). Chiediamo che per la prossima stagione non si ripetano situazioni del genere che hanno inficiato il buon lavoro svolto dalla Giunta Traversa, facendo apparire agli occhi dei residenti e dei turisti la città come da “Terzo Mondo”, tra l’altro nel capitolato è prevista la pulizia dell’arenile e ove si riscontrino anomalie sono previste sanzioni a carico della società privata! 

Autore

Salvatore Ferragina

Scrivi un commento