Si è conclusa con esito decisamente positivo la cinque giorni che la Commissione europea ha trascorso in Calabria per l’Audit con il dipartimento Agricoltura e l’organismo pagatore Arcea, relativo alle procedure amministrative, di controllo e di pagamento delle Misure a superficie del Psr Calabria.
I rappresentanti della commissione – Tomasz May, Michel Papadi e Maura Cordovani – hanno detto di «essere molto soddisfatti per la qualità delle procedure adottate dal dipartimento Agricoltura nell’ambito delle Misure 211, 212 e 214», e hanno evidenziato «l’importante riduzione del tasso di errore dei vari procedimenti adottati dalla Regione Calabria, che è andata al di là delle aspettative della stessa commissione».
Il dirigente generale reggente del dipartimento Agricoltura Carmelo Salvino, ha invece ringraziato i rappresentanti della commissione per la puntualità e la chiarezza delle osservazioni sulle Misure a superficie del Psr Calabria.
«Ritengo – ha dichiarato Salvino – che questi incontri di audit siano positivi per l’intero sistema, perché consentono alla Regione di ricevere un fondamentale feedback circa le proprie azioni amministrative, e alla Commissione europea di appurare che le risorse comunitarie vengano utilizzate e utilizzate nella giusta maniera.
La nostra intenzione – ha concluso il direttore generale reggente del dipartimento – è quella di migliorare sempre di più il livello qualitativo della nostra agricoltura, proprio attraverso il prezioso supporto della Commissione e del Psr».
Particolarmente soddisfatto anche il consigliere regionale Mauro D’Acri il quale, portando i saluti del presidente Oliverio, ha sottolineato la «grande attenzione che l’attuale amministrazione vuole avere rispetto all’agricoltura, un settore ritenuto strategico per l’economia regionale, e su cui si intende investire in maniera consistente. Siamo soddisfatti – ha proseguito – dei controlli non solo per gli esiti ottenuti, ma anche perché è molto importante rendere note oltre i confini regionali e nazionali le cose buone che si fanno nella nostra terra».
Nei giorni scorsi, inoltre, i rappresentanti della Commissione europea hanno scelto e visitato tre aziende agricole calabresi, per verificare l’effettiva qualità dell’agricoltura calabrese. Molto «soddisfacenti» anche gli esiti dei sopralluoghi in quanto, a detta degli stessi funzionari Ce, è emersa «l’effettiva qualità dell’agricoltura calabrese, nonché la professionalità degli imprenditori e degli operatori». All’incontro conclusivo, erano presenti, tra gli altri, l’Autorità di gestione del Psr Calabria Alessandro Zanfino, il dirigente del settore “Sviluppo rurale” Giovanni Aramini e il direttore di Arcea Maurizio Nicolai.