Lâamministrazione provinciale di Catanzaro âha onorato l’impegno assunto quattro anni orsono con gli elettori, attraverso la realizzazione, pressoché completa, dellâintero programma di governo proposto nel 1999â. Anzi, per il presidente Michele Traversa, che stamani ha tenuto la tradizionale conferenza stampa di inizio dâanno, il raggiungimento degli obiettivi prefissati âè evidente ed inconfutabileâ ed è pertanto giusto âche i cittadini catanzaresi ne prendano atto quotidianamenteâ. Traversa ha parlato per oltre unâora (suscitando il malumore di qualche assessore che avrebbe forse voluto dire la sua) nellâaula del consiglio provinciale, davanti ai giornalisti infreddoliti e disturbati dal continuo andirivieni di non addetti ai lavori in sala.
Quella di Traversa è stata una rivendicazione orgogliosa del lavoro svolto: âLâanno appena trascorso – ha detto – ha confermato la realtà di una Provincia in crescita in tutti i settoriâ. Traversa si è dichiarato âorgoglioso di essere presidente di unâamministrazione allâavanguardia in tutti i settoriâ. Il presidente ha elencato un lungo elenco di opere ârealizzate – ha precisato – in maniera omogenea su tutto il territorio provinciale e chi dice strumentalmente che il capoluogo è stato privilegiato a discapito di Lamezia e Soverato – ha aggiunto – viene smentito dai datiâ. Ed alle cifre Traversa ha affidato le sue ragioni: âIl 100% delle rete viaria catanzarese – ha affermato – è stato oggetto di intervento da parte della Provincia. In totale, per il solo anno 2003 si parla di una spesa complessiva di circa 282 milioni di euro per un totale di 172 interventiâ. Ed in questo contesto, ha aggiunto, âLamezia è stata privilegiataâ. Al lametino sono stati destinati 71 interventi per 24 milioni di euro contro i 57 interventi per complessivi 16 milioni destinati a Catanzaro ed i 37 interventi, per complessivi 19 milioni, del soveratese.
âMa il dato di maggior rilievo – ha aggiunto il presidente Traversa – è costituito dalla grandi opere, nove importanti interventi che comporteranno una spesa di circa 223 milioni di euro che, funzionali a tutti i tre comprensori, daranno un impulso decisivo alla viabilità nell’intera provinciaâ.
Traversa ha citato a questo riguardo la strada che, attraversando Germaneto, collegherà la statale 280 per Lamezia alla 106; la superstrada Girifalco-Maida, che avvicinerà il lametino al mare Ionio, la strada del Savuto, la cui costruzione è attesa da anni. Anche per quanto concerne lâedilizia scolastica, Traversa ha offerto le cifre riguardanti i tre comprensori: le somme investite tra il 2003 ed il 2004 nel catanzarese ammontano a oltre 50 milioni di euro, quelle destinate al lametino a oltre 36 milioni ed a quasi 32 milioni quelle relative al soveratese.
Per quanto attiene all’impiantistica sportiva, âaltrettanto intensa – ha detto Traversa – è stata l’attività dellâente in parte recuperando progetti, riavviando lavori fermi da decenni e provvedendo al completamento di opere incompiuteâ. Tra gli interventi di maggior rilievo, Traversa ha citato la pinacoteca provinciale, il parco urbano della scuola agraria, l’acquisizione di immobili per i centri per lâimpiego, la realizzazione della casa delle culture, la ristrutturazione dei locali destinati al commissariato di Polizia di Catanzaro Lido. Fra le iniziative a cui il presidente della Provincia attribuisce maggiore rilevanza, câè lâinformatizzazione dei servizi dellâente, collegato on line con tutti i comuni grazie alla realizzazione di un portale. Altri punti qualificanti indicati da Traversa, lâapprovazione del nuovo modello organizzativo della burocrazia, accompagnata da nuove assunzioni e da una nuova pianta organica. A questo riguardo Traversa ha citato la stipula del nuovo contratto di lavoro decentrato per il 2003 e la stabilizzazione di alcuni rapporti di lavoro in essere, come lâassunzione di 17 lavoratori di pubblica utilità e degli 11 dipendenti dellâex azienda della Cellulosa Calabra di Belcastro, oltre che lâassunzione a tempo determinato di 24 dipendenti dellâex Isef.
Traversa ha confermato la sua candidatura per un secondo mandato a palazzo di vetro ed ha concluso affermando che âil bilancio di tutta lâattività descritta non può essere che più che positivo e bisogna dire che i risultati raggiunti alla fine del 2004 e della legislatura vanno oltre ogni più rosea previsione e danno ragione al lavoro di questo esecutivoâ.
(CNN 22.01.2004)