Il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro e l’assessore all’agricoltura, Nicola Montepaone, rendono noto che gli agricoltori della fascia jonica catanzarese che hanno diritto ai buoni carburanti dal prossimo primo ottobre potranno rivolgersi all’ufficio agricolo di zona, istituito dal settore provinciale della politiche agricole a Soverato in Corso Umberto, 284. “E’ stata una scelta politica amministrativa – commentano il presidente Ferro e l’assessore Montepaone – per venire incontro agli operatori agricoli, per alleviarne i disagi”. All’ufficio agricolo di zona potranno rivolgersi tutti gli operatori agricoli dei comuni d Argusto, Badolato, Cardinale, Cenadi, Centriche, Chairavalle, Davoli, Gagliato, Gasperina, Guardavalle, Isca sullo Ionio, Montauro, Montepaone, Olivati, Petrizzi, Sant’Andrea Ionio, Sa Sostene, Santa Caterina dello Ionio, San Vito sullo Ionio, Satriano, Soverato e Torre di Ruggero. Il servizio Utenti Motori Agricoli, spiega l’assessore Montepaone “è il nome tradizionale attribuito agli agricoltori destinatari di assegnazione di carburate agevolato. Una parte consistente del prezzo dei carburanti è infatti costituito dalle accise, che hanno preso il posto delle imposte di fabbricazione. Il diffondersi della motorizzazione in agricoltura ha fatto diventare tali imposte particolarmente pesanti per il mondo agricolo. Quindi per sostenere il reddito degli agricoltori da tempo lo Stato ha fornito carburante a prezzo agevolato, colorato di verde per permettere un miglior controllo per usi non congrui. Precedentemente il metodo per ottenere detti carburanti agevolati era il libretto U.M.A. (Utenti Motori Agricoli), ora sostituito dal libretto di controllo. La distribuzione del Carburante a prezzo speciale per gli agricoltori è stata, soprattutto in passato, una delle attività principali dei Consorzi agrari e della Federconsorzi che li coordinava. Il libretto di controllo (una volta chiamato “libretto U.M.A.”) permette agli agricoltori di accedere ad un’agevolazione statale per l’acquisto di gasolio ad un prezzo ridotto ai soli fini agricoli. L’assegnazione della quantità di carburante, tramite CAA (Centro Assistenza Agricola), è regolata dall’incrocio dei dati relativi alla quantità di terreno e dalle colture in esso coltivate, dal tipo di attrezzature in possesso e dalle macchine in possesso. Quando il CAA di competenza emette il libretto di controllo, il coltivatore diretto può recarsi presso un distributore autorizzato (solitamente consorzio agrario) e vedersi recapitato il carburante richiesto. Chi accede a questo tipo di agevolazione, deve rispettare delle regole elementari quali la veritiera comunicazione dei dati dichiarati al CAA (giuste attrezzature, macchine ed eventuali capi allevati) e la corretta manutenzione della cisterna per la conservazione in azienda del gasolio.
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