Allenamento
Svoltosi in mattinata al Curto di Catanzaro si è lavorato soprattutto sulla parte tecnica.
Recuperati quasi sicurmente Mangiacasale e Corapi, ma mentre per il primo domenica potrebbe esserci la possibilità di vederlo in campo dal primo minuto, per il secondo è probabile che la società voglia ancora attendere il recupero completo.
La partitella di domani, probabilmente al Curto potrà fornire indicazioni più precise anche in funzione del fatto che domenica saranno assenti Di Maio e Caputo, rientrerà Giovanni Tomi.
Questione Accesso Stadio
Da ieri la società è tempestata da telefonate di protesta da svariati tifosi di tutta la provincia i quali sono letteralmente allarmati dall’ultima disposizione emanata dal Prefetto in merito alla sfida di domenica prossima.
Ricordiamo che sulla base di quanto comunicato dalle autorità competenti possono avere accesso allo stadio solo i residenti nella città di Catanzaro.
Stamattina la società ha lavorato su questo tema cercando di fare capire che il Catanzaro ha molti club e molti tifosi che risiedono fuori dal comune e della stessa provincia, come quelli di Savelli e di Isola Capo Rizzuto in provincia di Crotone e ancora a Soverato, Sersale, Settingiano ecc ecc.
A tal proposito vorremmo che il Sig. Prefetto capisse che a volte il buonsenso può essere utile anche prendendo come esempio ciò che è accaduto sugli spalti del Nicola Ceravolo e del San Vito di Cosenza.
A distanza di qualche settimana non si è spenta l’ eco della disgrazia che ha coinvolto dei ragazzi vittime sull’ autostrada della vergogna, a tenere accesa ancora la fiammella della discussione sono i reciproci attestati di stima che le due tifoserie calabresi hanno messo in atto.
Cogliamo al volo questo fatto per ribadire ancora una volta che di soggetti che sono lontano dal mondo dello sport sono tanto negli stadi quanto nei palazzi del potere, ci riferiamo alle cervellotiche disposizioni di legge che uomini dello stato applicano indiscriminatamente .
Il Prefetto che è di Cosenza tra l’ altro legga l’ articolo in questione (sotto esposto) e ne tragga le dovute considerazioni.
La Calabria ha sane rivalità sportive ma un unico obiettivo sociale. Ad majora
SF
Articolo apparso sul “Tam Tam” cosentino, giornale che viene distribuito al San Vito di Cosenza
RIVALI SEMPRE
Durante Ia scorsa settimana da più parti abbiamo ricevuto ringraziamenti per ciò che abbiamo scritto
Danilo, la più giovane delle vittime, era un tifoso giallorosso appartenente al Club Massimo Palanca.
Il responrsablie ha contattato uno di noi, chiedendoci di poter pubblicare una sua lettera sul Tam Tam proprio per ringraziare pubblicamente l’intera tifoseria.
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Vogliamo porgervi i nostri sentiti ringraziamenti per il ricordo sui nostri cari giallorossi vittime della maledetta frana del 25 gennaio 2009, che vi ha visti protagonisti domenica in curva al San Vito.
Siamo certi che la famiglia di Danilo, i veri tifosi, sia del Catanzaro che del Cosenza abbiano trovato un conforto in questo nobile gesto in un mondo dove speranze e desideri vengono spezzati in un attimo per la miseria morale di chi ci amministra da sempre.
Siamo certi che tutto ciò ci vede uniti e rimarca una degna rivalità solo sportiva.
Gli auguri di una promozione sul campo magari a braccetto come in fondo magari si augurano tutti e con due derby nel prossimo anno degni della cornice del nostro tifo e della nostra sana passione.
Grazie
Michele Camera Presidente Club Massimo Palanca