Prosegue la terza edizione della rassegna “Sfogliando un film”

Prosegue a Catanzaro l’appuntamento con la rassegna cinematografica “Sfogliando un film”, giunta quest’anno alla terza edizione. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Culturale “Otto e mezzo” per conto della Biblioteca Comunale “F.De Nobili” con il sostegno dell’Amministrazione Provinciale e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro. Curata da Antonio Capellupo,  la manifestazione propone di interrogarsi sulle relazioni tra cinema e letteratura affrontando – attraverso l’ausilio di proiezioni, conferenze ed incontri – il legame tra la scrittura per “parole” e quella per “immagini”. Dopo il successo riscosso dal precedente incontro con Alessandro Angelini, dedicato all’approfondimento del suo “L’aria salata”, il prossimo evento in programma si svolgerà martedì 23 Febbraio, presso la sala “Augusto Placanica” della Biblioteca Comunale “F. De Nobili” presso la Villa Trieste di Catanzaro, a partire dalle ore 16.00, con la proiezione della pellicola “Rosso Malpelo” di Pasquale Scimeca, tratta dall’omonima novella, raccolta in “Vita dei campi” di Giovanni Verga. Al termine seguirà la conversazione con il regista sul tema “Un grande classico sul grande schermo”. L’ospite spiegherà i motivi che lo hanno portato a scegliere un classico della letteratura italiana per affrontare un male senza tempo come lo sfruttamento minorile. Il film di Scimeca è stato girato in Sicilia, in quei luoghi dove una volta c’era il più grande bacino minerario per l’estrazione dello zolfo d’Europa e oggi risiede il Parco Minerario di Floristella-Grottacalda. La pellicola ha trionfato al “Festival di Giffoni”, aggiudicandosi il “Premio Amnesty International”. All’evento parteciperà una nutrita rappresentanza di studenti delle scuole superiori cittadine grazie alla collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria che, riconosciuto l’importante valore didattico, ha voluto patrocinare l’iniziativa.

Pasquale Scimeca, nasce ad Aliminusa, un piccolo paese contadino della Sicilia. Dopo il liceo si trasferisce a Firenze dove si laurea in Lettere. Per alcuni anni insegna Letteratura fino al 1989, quando realizza il suo primo film “La Donzelletta” con il quale partecipa al Festival del cinema indipendente di Bellaria. Nel 1992 dirige il suo secondo film “Un Sogno Perso” e nel 1993 partecipa al Festival di Venezia con “Il Giorno di San Sebastiano”, aggiudicandosi il “Globo d’oro”. Negli anni seguenti realizza diversi documentari, tra i quali, “Nella Tana del Lupo”, e “Sem Terra” presentato al Festival del cinema di Locarno. Nel 1996 dirige “Briganti di Zabut” e nel 2000 con “Placido Rizzotto” partecipa ai Festival Internazionali di cinema di mezzo mondo. Nel 2003 realizza “Gli Indesiderabili” che gli vale il Premio “Sergio Leone” al Festival di Annecy. Del 2005 è “La Passione di Giosuè l’Ebreo” e del 2007 “Rosso Malpelo”, tratto dalla novella di Giovanni Verga. Ultima opera in ordine di tempo è il documentario “Il cavaliere sole” tratto da Italo Calvino.