La condotta Slow Food Università ha organizzato una serata dedicata alla tutela del mare e al progetto Slow Fish.
Silvio Greco, biologo marino, già assessore all’ambiente e attuale presidente regionale di Slow Food, presenterà il suo libro “Guarda che mare. Come salvare una risorsa” realizzato con Cinzia Scaffidi, filosofa e storica, direttrice del Centro Studi Slow Food.
Gli autori descrivono le più importanti tipologie di pesca (attrezzi e tecniche) e le problematiche a esse collegate: ambiente marino (rapporto tra terra e mare, inquinamento, problemi gestionali); economia (mercati, distribuzione); gestione (norme nazionali e internazionali, politiche europee). Quindi, parlano dei comportamenti da incoraggiare e dell’indirizzo da dare ai consumi, in modo da proporre modelli sostenibili a famiglie, ristoratori e grande distribuzione.
Nell’occasione, verrà illustrato il progetto Slow Fish, vale a dire come diritto al piacere e tutela dell’habitat marino possano coesistere. In un periodo in cui chi vive di pesca sta attraversando una difficile fase di transizione, legata alla crisi economica e alle nuove regole emanate della Comunità europea, Slow Food parte dai tre pilastri fondamentali della propria attività “educare, promuovere e tutelare” per porre con forza e chiarezza l’accento sulla gravità della situazione. L’obiettivo è garantire il piacere gastronomico a noi stessi e alle future generazioni, ma prendendosi cura del mare e delle sue risorse.
Appuntamento, dunque, alle ore 19.45 presso il ristorante Abbruzzino (Viale Fiume Busento Località Santo Janni di Catanzaro).
Per i soci, prevista, poi, una cena a base di pesce povero.