“Primarie, primati e priorità: l’ora delle libere scelte”: questo è il tema dell’incontro – scambio di auguri promosso per sabato 19 dicembre 2009 alle ore 9,30 presso il Benny Hotel di Catanzaro da Pasqualino Mancuso e Francesco Granato nemmeno a 24 ore dalla scadenza, appunto, dei termini per la presentazione delle candidature alle primarie regionali calabresi, il cui voto è previsto per il successivo 10 gennaio.
Si tratta di primarie che, se pur istituite con legge regionale quale strumento a disposizione di tutte le forze politiche, verranno utilizzate – per quanto è ormai dato sapere – esclusivamente dalla coalizione di centro sinistra ovvero da quella parte che ne ravviserà l’utilità.
Per gli organizzatori dell’incontro le primarie non risolvono i gravi problemi politici, economici e sociali della Calabria né preludono in alcun modo una loro soluzione; si tratta di esperimenti “burocratici” che finiranno per coinvolgere solo gli addetti ai lavori e le persone da questi ultimi direttamente convogliate al voto mentre la società calabrese è lasciata inconsapevole dei programmi e delle strategie sottese a queste pratiche.
Uno strumento, le primarie che appare quindi piuttosto finalizzato a definire e risolvere un conflitto tutto interno al Partito Democratico (il cui isolamento, determinato da una inadeguata gestione rispetto alle ambizioni della “vigilia”, viene ritenuto assai preoccupante) ed a confermare/affermare primati con ciò – forse – risolvendo soltanto problemi di equilibrio interni.
Serve, al contrario, per la Calabria ben altro: definire con urgenza le priorità di una Regione al collasso e con ampie fasce sociali sull’orlo di una irreversibile crisi.
All’incontro è stata assicurata la partecipazione della Federazione Popolare Calabrese il cui Presidente, Paola Marchi, interverrà nel dibattito.
17.12.2009