A partire dal mese di dicembre dello scorso anno, il Settore Prevenzione del Centro Calabrese di Solidarietà, in partneriato con l’Istituto di Sociologia dell’Università Pontificia Salesiana di Roma e l’Ufficio Scolastico Provinciale, ha avviato il Progetto “La città che non dorme”, finanziato dal Fondo regionale d’intervento per la lotta alla droga (legge n° 45/99).
Il progetto, di durata triennale, prevede la realizzazione di una ricerca-azione con i giovani della città di Catanzaro, volta ad analizzare la qualità del loro tempo libero, i fattori di rischio e di protezione presenti e, contestualmente, ad individuare ed attualizzare interventi specifici di prevenzione.
Nel corso di questi primi mesi di attività è stata realizzata la prima parte della ricerca con la somministrazione di 1045 questionari ad un campione di studenti di tutte le scuole medie inferiori e superiori della città e del circuito della formazione professionale. Conclusa questa fase squisitamente quantitativa, ci si accinge a completare la prima annualità con la raccolta di interviste a testimoni privilegiati del mondo giovanile, per approfondire la loro percezione rispetto all’argomento oggetto d’indagine e, soprattutto, rispetto ai fattori protettivi da implementare, per prevenire e fronteggiare i comportamenti di rischio, in particolare l’uso/abuso di sostanze stupefacenti e alcol.
Al fine di fornire una lettura del contesto giovanile della città quanto più esaustiva ed oggettiva, giorno 26 settembre alle ore 9.00, presso i locali del Centro Polivalente per Giovani di via Fontana Vecchia, si terrà un focus-group sul tema “Giovani a Catanzaro: tra protezione e rischio”, a cui prenderanno parte un numero ristretto di professionisti (massimo 12 persone) individuati tra i maggiori esponenti delle realtà istituzionali e non, che a vario titolo conoscono il mondo giovanile e le problematiche specifiche del nostro territorio. Moderatori del focus-group saranno il prof. Vittorio Pieroni e il prof. Giuliano Vettorato dell’Università Pontificia Salesiana di Roma.
Seguirà, alle ore 11.00, un incontro-dibattito più allargato, presieduto dal Presidente del Centro Calabrese di Solidarietà don Mimmo Battaglia, volto a rendere pubblici i primi risultati messi in evidenza dall’indagine quantitativa ed a raccogliere, con i più significativi interlocutori del mondo giovanile, contributi, esperienze e provocazioni utili all’elaborazione di idonee strategie d’intervento. L’incontro è riservato agli operatori delle realtà pubbliche e private che, a vario titolo, si interessano dei giovani, della loro educazione e formazione, del loro sviluppo culturale e civico.
