L’interessante volume, edito da Slow FoodEditore, considerato ormai come una vera e propria guida turistica, non si limita a selezionare le eccellenze enologiche della penisola e a valutarne le caratteristiche organolettiche. Racconta cosa c’è dentro, ma anche cosa sta dietro il bicchiere: il lavoro, gli obiettivi e la passione dei produttori, il loro rapporto con la terra, la scelta delle tecniche di coltivazione e di cantina, privilegiando quanti attuano pratiche vitivinicole ecologicamente sostenibili.
Trecentosessantacinque, come i giorni dell’anno, sono i vini premiati per il 2013 da Slow Wine: 123 etichette inserite nella categoria “grandi vini” e 242 che hanno ottenuto la menzione di “vini slow”. Un lavoro notevole: 1909 cantine recensite, 23mila vini degustati, 244 collaboratori impegnati.
L’evento è organizzato grazie al patrocinio della Prefettura di Catanzaro, della Regione Calabria, dell’assessorato al Turismo del comune di Catanzaro, del Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università Magna Graecia di Catanzaro e dell’Associazione Italiana Sommelier, delegazione di Catanzaro.
Importanti i partner tecnici di questa iniziativa: lo chef Antonio Abbruzzino, che offrirà un aperitivo al termine della presentazione, la libreria Ubik che darà la possibilità di acquistare la guida Slow Wine ed il portale web dedicato all’enologia e alla viticoltura in Calabria, vinocalabrese.it.
All’incontro, che sarà moderato da Stefano Alcaro (Università Magna Graecia di Catanzaro), prenderanno parte, oltre alle Autorità che hanno sposato l’iniziativa, Nicola Fiorita (presidente regionale Slow Food Calabria), Luciano Pignataro (giornalista de Il Mattino, responsabile Slow Wine Campania, Basilicata e Calabria), Giuseppe Costabile (fiduciario Condotta Slow Food Catanzaro) e Giovanni Gagliardi (vinocalabrese.it).
Al termine della presentazione sarà possibile degustare i vini delle cantine calabresi selezionati dalla guida Slow Wine 2013.