Catanzaro: Presentata questa mattina, nella sala della Giunta Comunale di Palazzo De Nobili, la candidatura dell’Assessore al Turismo, Roberto Talarico quale candidato indipendente nella lista del Partito Democratico alle prossime elezioni regionali. A tenere a battesimo la scesa in campo dell’esponente del Movimento Civico “Catanzaro Nel Cuore” il Segretario Provinciale del PD, Katia Corea e il presidente del sodalizio giallorosso, Fabio Lagonia. Quest’ultimo ha voluto sottolineare due concetti fondamentali: “il movimento “Catanzaro Nel Cuore” resta comunque indipendente e ha deciso di partecipare a questa competizione elettorale perché non condivide la candidatura di Giuseppe Scopelliti a Governatore della Calabria. Il sindaco di Reggio ha dimostrato con i fatti di non essere l’uomo giusto per rivestire una carica così importante per la nostra Regione. Una figura che deve puntare ad aggregare e non, come fatto da Scopelliti, disgregare il territorio. Pertanto, al fine di far pesare ancora di più le esigenze di Catanzaro nel contesto regionale e di garantire all’interno del Consiglio Regionale le sacrosante richieste della città Capoluogo di Regione abbiamo deciso di misurarci in questa difficile ma, allo stesso tempo, gratificante sfida. Roberto Talarico ha dimostrato di essere uno degli amministratori più attenti, capaci e innovativi che Catanzaro abbia mai avuto”. Sulla stessa lunghezza d’onda il Segretario Provinciale del PD, Katia Corea “Siamo contenti di avere tra i nostri candidati Roberto Talarico. Perché lo riteniamo uno degli esponenti politici più brillanti presenti in città. Abbiamo deciso di sposare insieme questa “battaglia” contro Scopelliti e contro il suo modo di fare. Un modus operandi che non è stato premiato nemmeno a Roma, se è vero, com’è vero, che alla Calabria non è stato “concesso” dal Governo Berlusconi nemmeno un usciere a Montecitorio. Inoltre, il modo di fare di Scopelliti è disgregante per il territorio calabrese. Ed è stato causa di sfascio anche negli anni passati quando ha amministrato con la coalizione di centro destra la Regione, non riuscendo a spendere nemmeno i soldi erogati dalla Comunità Europea. Lavoreremo insieme agli amici di “Catanzaro Nel Cuore” per far vincere Agazio Loiero per il bene di tutta la Calabria”. Con un pizzico di emozione iniziale il candidato consigliere, Roberto Talarico ha esordito parlando del punto focale del suo programma “la prima cosa che farò se dovessi essere eletto sarà tramutare in fatti la battaglia di “Catanzaro Nel Cuore” per una legge per “Catanzaro Capitale”. Un progetto, questo, fortemente voluto dal movimento di cui faccio parte e sul quale si sta battendo da anni. Non è quindi uno spot pre-elettorale, ma qualcosa di ben più concreto visto che in Senato è depositato da diversi mesi il nostro progetto e la deputazione Catanzarese non ha avuto né la volontà e né il coraggio di sposare questa iniziativa. Anche per questo motivo abbiamo deciso, così com’è avvenuto per l’elezioni comunali, di scendere in campo e di occuparci personalmente di sostenere con la nostra voglia di fare le sacrosante prerogative che Catanzaro, in quanto Capoluogo di Regione, deve avere di diritto. Su tale naturale visione, non è d’accordo Giuseppe Scopelliti, perché negli anni ha lavorato per intaccare il ruolo di Catanzaro. Basti pensare all’Ufficio Regionale del Lavoro, all’Ufficio Regionale delle Dogane dirottati vergognosamente a Reggio e, non pago, ora sta tentando di fare la stessa cosa con il “Competence Center” delle Poste. Un sindaco che si vanta di saper amministrare una città come Reggio e poi nei fatti rischia di mandarla a gambe all’aria per avere contratto milioni di debiti con l’Enel in quanto non è riuscito nemmeno a pagare la pubblica illuminazione. Dall’altra parte, invece, Agazio Loiero è stato l’unico che in 40 anni da quando esistono le Regioni ha avviato la costruzione della Cittadella Regionale a Catanzaro. Un dato di fatto che nessuno può smentire”.