L’impegno del Settore Giovanile e Scolastico diretto dal coordinatore federale per la Calabria Pietro Lo Guzzo, nella programmazione di progetti da realizzare in collaborazione con le istituzioni scolastiche, è finalizzato alla realizzazione di attività che portino i giovani a praticare lo sport serenamente e divertendosi.
Le attività previste per la stagione 2010 – 2011 sono le seguenti:
– I valori scendono in campo: il progetto alla sua seconda edizione nasce da un accordo tra il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. L’iniziativa ha come intento quello di utilizzare il calcio come strumento formativo e interdisciplinare. Nella predente stagione, il progetto didattico ha coinvolto 57 province di 10 regione italiane, per un totale di 50.000 bambini.. L’iniziativa, quest’anno, si articolerà su un periodo di 3 anni coinvolgendo esclusivamente gli alunni delle scuole primarie e delle scuole dell’infanzia.
– Superclasse Cup: nasce in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico e con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. E’ un torneo formativo riservato agli alunni delle scuole secondarie di secondo grado con l’obiettivo di sensibilizzare studenti, insegnati e genitori ad assumere sempre comportamenti responsabili. Parlare, ascoltare, discutere con gli adulti di domani significa riconoscere il loro ruolo di cittadini di oggi, per responsabilizzarli e coinvolgerli in un percorso che ha come tappe la condivisione di valori sociali e morali. L’iniziativa rappresenta un esempio concreto di come il settore giovanile della FIGC si sia impegnato nella ricerca di canali alternativi e funzionali nell’indirizzare i giovani su temi di forte rilevanza sociale.
– Progetto Sport per tutti: nel rispetto dell’autonomia scolastica, il SGS intente proporre e facilitare sul territorio, forme di collaborazione tra Scuole e Società Sportive, in sinergia con gli Enti Locali e con altre agenzie educative, per un totale coinvolgimento nella pratica di attività motorie, pre – sportive e sportive delle scolaresche ed un reale inserimento degli alunni diversamente abili. In questo caso, è opportuno che tutti gli istruttori, che effettuano interventi nella scuola in merito al progetto, siano aggiornati sulla programmazione e sull’organizzazione didattica. A tal fine, saranno organizzati corsi di 6 ore a livello provinciale e regionale.
– Giochi sportivi studenteschi: in collaborazione con il C.O.N.I e il M.I.U.R
– Corsi per arbitro scolastico: allo scopo di educare al rispetto delle regole, al rispetto degli altri, reprimendo manifestazioni di violenza e intolleranza ed esaltando il fair play, il SGS insieme all’Associazione Italiana Arbitri organizzano corsi per arbitro per gli studenti delle scuole che ne faranno richiesta.
– Corsi di formazione: dedicati a docenti e dirigenti scolastici sul tema del calcio e su tematiche relative all’educazione alla salute, all’uso ed abuso di farmaci e alla prevenzione del doping.
– Collaborazione fra FIGC – SGS e le facoltà di scienze motorie
– Stradacalciando. La manifestazione si propone di far rivivere nelle varie città, per almeno un giorno, un calcio ormai dimenticato e quasi impraticabile dai giovani d’oggi: il calcio per la strada, segnando le porte con quello che si ha a disposizione e contando i passi per delimitare gli spazi.
– Progetti all’interno delle carceri: che vedranno coinvolti i ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado insieme con detenuti e guardie.
– Scuola e Calcio per la Legalità: obiettivo del progetto, diretto agli studenti del biennio e del triennio degli istituti di secondo grado, è la promozione della legalità utilizzando la pratica sportiva come strumento per l’educazione alla presa di coscienza dell’etica e dei valori genuini dello sport, da estendere agli altri comportamenti in ambito sociale, in modo da determinare un sano e corretto stile di vita. Si basa sulla formula “ sport e didattica “ secondo la quale il 50% è rappresentato dalla parte sportiva con un torneo di calcio a 5 a cui si somma il restante 50% relativo alla sezione didattica che prevede il coinvolgimento di piccoli giornalisti per la trattazione del tema LEGALITA’.
