Preiti si presenta in ritiro

AGGIORNAMENTO DELLE 22:15

Poco fa è giunta in redazione la notizia dell’arrivo di Preiti presso il ritiro giallorosso in Sila. Quella del direttore sportivo, esautorato di fatto e ai ferri corti con la nuova dirigenza, diventa ufficialmente la prima grana della gestione Noto. Da risolvere in fretta e nel modo più indolore possibile. 

LA STRISCIA

Prosegue la tabella di marcia predisposta dallo staff tecnico nel ritiro silano per i giallorossi guidati da mister Erra.

Contro la Caccurese, compagine che milita in Prima Categoria, sabato prossimo alle 17 ci sarà la seconda uscita stagionale che servirà soprattutto in questa fase per smaltire i carichi di lavoro.

Sarà difficile, infatti, dare valutazioni tecniche, perché in questi test con compagini di caratura inferiore (reperirne altre in zona non è facile) è difficile vedere la squadra fare le due fasi.

Pertanto, sarà davvero un’impresa giudicare il reparto difensivo, che al momento è quello più rinnovato con gli arrivi di Di Nunzio, Riggio, Gambaretti e il portiere Nordi.

Sul fronte mercato, come già scritto ieri, il Catanzaro aspetta Puntoriere e Marin, mentre sono svaniti alcuni obiettivi che erano stati contattati come Baldassin e Padovan.

Sabato rienterà per i primi di agosto termonate le cure mediche e Nicoletti dovrebbe arrivare a preparazione inoltrata per lo stesso motivo. In uscita si rimane in attesa dell’accordo da trovare cn Tavares, mentre Pasqualoni potrebbe partire, direzione Rende o Viterbese al momento sembrano le destinazioni pù accreditate.

Oggi sembra essersi riaperto uno spiraglio per il trequrtista adatto a giocare in ogni ruolo dell’attacco, Letizia.

Nel frattempo si è sempre in attesa di Giannone, che chiuda le sue problematiche con la Ternana per colmare i due ruoli del centrocampo e dell’attacco, individuati come priorità da Doronzo ed Erra.

Per centrare questi obiettivi si guarda in particolare in casa Parma e Cremonese. I nomi sono top secret perché la società da questo punto di vista lascia trapelare pochissimo.

Questione stadio – Società pronta a brevisimo ad attuare il piano B, cioè quello del lancio della campagna abbonamenti senza il settore “Distinti” e poi si vedrà come s’intende procedere quando saranno consegnati.

Il presidente Floriano Noto e il presidente dell’O.d.G. Giuseppe Soluri lasciano chiaramente intendere le tante pecche dall’ecomostro concepito.

Malgrado tutto qualcuno qualcuno va avnti imperterrito, denunciando penalmente chi pacificamente aveva manifestato al “” ponendo delle domande esibendo striscioni goliardici.

“Avete incassato gli assegni” è la frase dove qualcuno si sarebbe offeso, ma fra “incassare” e “intascare” c’è una bella differenza, basta guardare i dizionari.

Intanto un altro tifoso, stamane ha ricevuto l’avviso di apertura delle indagini a suo carico dai carabineiri e sarà costertto a difendersi, per aver chiesto ciò che anche un cieco, un muto e un sordo avrebbero domandato; e cioè: “Ma lo stadio quando lo consegnate? Come sono stati spesi i soldi?”

Domande fra l’altro poste al Comune con un esposto firmato ai sensi della legge vigente da circa cinquanta tifosi, con risposta inevasa senza neemmeno spiegarne il perché.

In seguito a quanto suddetto, rammentiamo che gli stessi hanno inviato, informando quanto accaduto, al Procuratore Gratteri.

Salvatore Ferragina