Prato-Catanzaro 0-0: le pagelle

Pareggio targato Pisseri nel giorno dell’esordio della difesa a quattro, che non convince

Pisseri protagonista di giornataPISSERI – Decisivo nell’unica volta in cui viene chiamato in causa. Respinge il rigore di Napoli, salvando il risultato. Gran parte di questo punto è suo VOTO 7

 CATACCHINI – Gioca terzino fino al rosso di Sirignano, poi passa centrale della difesa a tre. Una buona partita in fase di copertura, pochissime discese in avanti VOTO 6

CONTI – Ammonito in avvio non si lascia condizionare. Guida bene la difesa dopo l’espulsione. Prova anche qualche incursione nell’area avversaria, ma senza fortuna VOTO 6,5

SIRIGNANO – Una stagione da dimenticare. Ancora un’espulsione, stavolta apparsa affrettata. In pochi minuti una simulazione in area avversaria e un fallo di mano che costa rigore e doccia anticipata VOTO 5

SQUILLACE – Parte bene sulla sua fascia di competenza. Inspiegabilmente sostituito da Cozza VOTO 6

CASTIGLIA – Si vede che la qualità c’è ma gioca con sufficienza ed eccede in leziosismi inutili. Un paio di magie, ma soprattutto tante palle perse e scarsa foga nei contrasti VOTO 5,25

QUADRI – Come sempre al piccolo trotto, ma con qualità e personalità. Dirige il traffico, anche se non trova mai l’illuminazione giusta nella metà campo avversaria VOTO 6,25

BENEDETTI – Corsa, quantità, tanti palloni recuperati e continui inserimenti in attacco. Una bella prestazione, in crescita atletica VOTO 6,75

FIORE – Sacrificato dopo il rosso a Sirignano. Ma non era la sua miglior partita VOTO 5,5

RUSSOTTO – Limitato nel primo tempo, non trova mai il guizzo giusto. Secondo tempo sui soliti standard: dribbling micidiali e accelerazioni devastanti. Provoca le due espulsioni toscane VOTO 6,75

MASINI – Sbuffa, corre, si sbatte per far salire la squadra. A volte ci riesce, altre no.  Suo l’unico vero tiro verso la porta del Prato, con una girata dal limite che manda il pallone a stamparsi contro la traversa VOTO 6,25

ORCHI – Entra per Squillace e se la cava da terzo centrale di sinistra. Qualche piccola sbavatura, senza conseguenze VOTO 6,25

SABATINO – Al posto di Fiore, lo fa rimpiangere. Sufficiente la parte difensiva, ma davanti non ha le qualità per proporsi con costanza e profitto. Russotto lo mette da solo in area con un filtrante magico: il terzino inciampa goffamente sul pallone, sprecando un’occasionissima VOTO 5,5

DE RISIO – Pochi minuti nel finale per Quadri SENZA VOTO

COZZA – La prima partita in due anni con la difesa a 4 dura meno di un tempo. E convince poco, nonostante una certa stabilità difensiva. Fiore, preferito a Carboni, affianca Russotto, ma di tiri in porta non se ne vedono, a parte la traversa di Masini che nasce dall’iniziativa di un singolo. L’espulsione di Sirignano sembra l’inizio di una nuova disfatta. Invece Pisseri e il rosso a Bisoli lasciano la sfida in perfetto equilibrio. Doppio cambio, il secondo sembra riparatorio: entrano prima Orchi per Squillace, poi Sabatino per Fiore. La spinta sulle fasce viene meno e le occasioni per segnare latitano. La difesa torna a tre, anche se Sabatino si schiaccia spesso sulla linea arretrata. A centrocampo Castiglia si allarga sulla destra. Il Catanzaro lotta su tutti i palloni e porta a casa il punto che voleva. Ma negli minuti, in superiorità numerica, è un delitto non provare a vincere la partita inserendo Fioretti, magari al posto di un Masini affaticato già da parecchi minuti. Entra solo De Risio per guadagnare qualche secondo e per partecipare al brutto spettacolo degli ultimi 10 minuti. VOTO 5,5

 

Ivan Pugliese

Autore

Francesco Panza

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