Termina con un nulla di fatto una gara che il Catanzaro avrebbe dovuto vincere, ma che ad un certo punto avrebbe anche potuto perdere. Il Potenza ha approcciato la gara sulla difensiva, realizzando con il passare dei minuti che il Catanzaro non spingeva piu’ di tanto sull’acceleratore, potendo quindi progressivamente alzare il ritmo delle giocate e la pericolosita’. Si contano almeno due buone occasioni per i padroni di casa prima che Vivarini corresse ai ripari sostituendo ben quattro calciatori. La piu’ clamorosa l’ha involontariemente causata Scogliamillo quando ha deviato un pallone in area rischiando la piu’ classica delle autoreti mandando la palla a sbattere sul palo della porta difesa da Nocchi, oggi in porta per un infortunio occorso a Branduani poco prima dell’inizio della gara. Troppo lenta e compassata la manovra dei GialloRossi che appaiono provati fisicamente oltre che condizionati da un approccio non troppo focalizzato sulla gara.
Dopo le sostituzioni inizia una nuova partita, con il Catanzaro che incrementa notevolmente i ritni di gioco, andando a creare seri problemi al Potenza che ora e’ letteralemente sotto assedio. Biasci subentrato per Cianci avrebbe una buona palla per passare ma il suo tocco in anticipo su Greco in uscita finisce di poco a lato. Ancora Catanzaro che potrebbe passare con Vasquez che non trova il tocco sottoporta ed il Potenza che sul ribaltamento dell’azione impegna Nocchi con Cuppone.
Serve a nulla il pareggio ad entrambe le squadre. Il Potenza finisce a sei punti dalla Paganese e dal Messina quart’ultimi, il Catanzaro perde due punti sul Bari capolista e ritorna a -6, mentre dietro l’Avellino viene scavalcato dalla Virtus Francavilla che ora insegue le Aquile a soli due punti.
TM
A parte le considerazioni giuste di Tony Marchese in merito ai ritmi discontinui dei giallorossi, dovuti sicuramente alla stanchezza, secondo me è mancato TOTALMENTE l’attacco. Cianci e Vazquez mai efficaci anzi nulli totalmente. Ha fatto più Carlini nei pochi minuti che ha giocato che loro in tutta la partita. Questo è un problema visto che Iemmello ancora non c’è. La squadra a tratti ha giocato bene e solo la staticità di Cianci ha vanificato alcuni interessantissimi tagli in profondità in area che il barese ha semplicemente guardato senza fiondarsi sulla palla. Poi il Potenza, come spesso capita con noi ha fatto la “partita della vita” mai visto giocare così la terzultima in classifica.