Iniziamo questa striscia parlando prima dei problemi che vanno aldilà del manto erboso.
Domenica per la sfida contro il Cassino l’accesso sarà consentito solo agli abbonati.
Chi
vorrà assistere alla partita contro la capolista laziale dovrà
“correre” (è il caso di dire perchè tutto dovrà avvenire entro le ore
12 di sabato), in società, e sottoscrivere l’abbonamento.
Dobbiamo
dire che la società in questo caso è stata comprensiva nei confronti
dei tifosi che hanno sete di calcio e voglia di vedere all’opera il
Catanzaro, infatti l’abbonamento non dovrà essere saldato subito ma
potrà essere sottoscritto pagando un acconto del 10% sul costo totale.
E’ chiaro che i tifosi ospiti del Cassino non potranno essere presenti sugli spalti del Ceravolo.
Per
ulteriori informazione chiunque può contattare il numero dell’Fc
Catanzaro che è lo 0961/02772, vi risponderà il buon Nazario Sauro che
sicuramente per abnegazione meriterebbe di avere alle spalle
un’organizzazione migliore.
Ricordiamo i prezzi imposti dall’Fc per la campagna abbonamenti relativi alla stagione 2008/2009:
Curva Massimo
Capraro 130 € intero e 100 € ridotto; tribuna laterale 220 € intero e
180 € ridotto, tribuna numerata 500 € intero e 350 € ridotto, tribuna
vip 1.000 €. Usufruiscono del costo delle tessere ridotte donne, e
bambini fino a 16 anni, e Over 65.
Quindi mano alla calcolatrice e
calcolate il 10% e poi salite alla biglietteria dello stadio o in
società e ricordatevi di portare un documento di riconoscimento.
Dobbiamo
constatare però ancora una volta quanto questo Fc Catanzaro non voglia
crescere o meglio ha le ali tarpate da qualcosa che non si riesce a
comprendere.
Mi riferisco all’assoluta mancanza di comunicazione da parte della società.
Nel giro di tre giorni sono state scritte e dette da testate giornalistiche , ma anche da semplici tifosi notizie diverse.
Ribadisco,
una società si vede anche da questi particolari, non è bello che per
avere una notizia bisogna fare i salti mortali o sperare di avere
l’amico di turno in società, eppure è stato nominato un addetto stampa,
eppure per fare un sito e comunicare non occorre Bill Gates, eppure
non mi risulta, ma in ogni caso a mio avviso non è simpatico che un
addetto stampa di una società debba fare il radiocronista,
il telecronista, interviste e chi più ne ha più ne metta…perchè poi
per fare le cose semplici manca il tempo.
Veniamo invece al calcio giocato.
Oggi
sotto l’afa che ci sta opprimendo in questi primi giorni di settembre,
contro la formazione giovanile dellla Berretti di Tonino Aloi, il
Catanzaro ha disputato il consueto test infrasettimanale.
Rispetto alla formazione che ha pareggiato a Manfredonia sono stati apportati due cambiamenti.
Caputo
ha preso il posto di Iannelli in attacco giocando insieme a Montella e
Bruno, ripresosi dopo i punti di sutura alla fronte ha preso il posto
di Tomi sulla corsia sinistra.
I goal sono stati tanti, 11 o forse 12, sono andati a segno un paio di volte Montella, Berardi e Corapi.
Nella ripresa spazio per gli altri, compreso Tomi e Iannelli che erano partiti titolari nella sfida pugliese di domenica scorsa.
Iannelli
ha segnato un buon bottino di reti poi si è svegliato Marchano, non
prima di divorare un paio di palle goal che denotano una condizione
ancora approssimativa.
Frisenda, come è noto, si trova a Bologna per
verificare lo stato di salute dopo l’operazione, per Cardascio, di
cui ieri avevamo paventato la possibilità di rivederlo almeno in
panchina crediamo che ci vorranno ancora almeno dieci giorni per essere
arruolabile.
Nel frattempo Diarrà che era in cura per la pubalgia
nel centro di San Lucido, in accordo con la società è stato autorizzato
a trasferirsi a Genova per essere seguito dallo staff medico della
Sampdoria, società proprietaria del cartellino.
Nella formazione
Berretti hanno giocato i fuorirosa Criniti e Cianni, mancava Caccavale
che ha avuto il permesso di allenarsi a Terni dove risiede la sua
signora.
Domenica per la sfida contro il Cassino l’accesso sarà consentito solo agli abbonati.
Chi
vorrà assistere alla partita contro la capolista laziale dovrà
“correre” (è il caso di dire perchè tutto dovrà avvenire entro le ore
12 di sabato), in società, e sottoscrivere l’abbonamento.
Dobbiamo
dire che la società in questo caso è stata comprensiva nei confronti
dei tifosi che hanno sete di calcio e voglia di vedere all’opera il
Catanzaro, infatti l’abbonamento non dovrà essere saldato subito ma
potrà essere sottoscritto pagando un acconto del 10% sul costo totale.
E’ chiaro che i tifosi ospiti del Cassino non potranno essere presenti sugli spalti del Ceravolo.
Per
ulteriori informazione chiunque può contattare il numero dell’Fc
Catanzaro che è lo 0961/02772, vi risponderà il buon Nazario Sauro che
sicuramente per abnegazione meriterebbe di avere alle spalle
un’organizzazione migliore.
Ricordiamo i prezzi imposti dall’Fc per la campagna abbonamenti relativi alla stagione 2008/2009:
Curva Massimo
Capraro 130 € intero e 100 € ridotto; tribuna laterale 220 € intero e
180 € ridotto, tribuna numerata 500 € intero e 350 € ridotto, tribuna
vip 1.000 €. Usufruiscono del costo delle tessere ridotte donne, e
bambini fino a 16 anni, e Over 65.
Quindi mano alla calcolatrice e
calcolate il 10% e poi salite alla biglietteria dello stadio o in
società e ricordatevi di portare un documento di riconoscimento.
Dobbiamo
constatare però ancora una volta quanto questo Fc Catanzaro non voglia
crescere o meglio ha le ali tarpate da qualcosa che non si riesce a
comprendere.
Mi riferisco all’assoluta mancanza di comunicazione da parte della società.
Nel giro di tre giorni sono state scritte e dette da testate giornalistiche , ma anche da semplici tifosi notizie diverse.
Ribadisco,
una società si vede anche da questi particolari, non è bello che per
avere una notizia bisogna fare i salti mortali o sperare di avere
l’amico di turno in società, eppure è stato nominato un addetto stampa,
eppure per fare un sito e comunicare non occorre Bill Gates, eppure
non mi risulta, ma in ogni caso a mio avviso non è simpatico che un
addetto stampa di una società debba fare il radiocronista,
il telecronista, interviste e chi più ne ha più ne metta…perchè poi
per fare le cose semplici manca il tempo.
Veniamo invece al calcio giocato.
Oggi
sotto l’afa che ci sta opprimendo in questi primi giorni di settembre,
contro la formazione giovanile dellla Berretti di Tonino Aloi, il
Catanzaro ha disputato il consueto test infrasettimanale.
Rispetto alla formazione che ha pareggiato a Manfredonia sono stati apportati due cambiamenti.
Caputo
ha preso il posto di Iannelli in attacco giocando insieme a Montella e
Bruno, ripresosi dopo i punti di sutura alla fronte ha preso il posto
di Tomi sulla corsia sinistra.
I goal sono stati tanti, 11 o forse 12, sono andati a segno un paio di volte Montella, Berardi e Corapi.
Nella ripresa spazio per gli altri, compreso Tomi e Iannelli che erano partiti titolari nella sfida pugliese di domenica scorsa.
Iannelli
ha segnato un buon bottino di reti poi si è svegliato Marchano, non
prima di divorare un paio di palle goal che denotano una condizione
ancora approssimativa.
Frisenda, come è noto, si trova a Bologna per
verificare lo stato di salute dopo l’operazione, per Cardascio, di
cui ieri avevamo paventato la possibilità di rivederlo almeno in
panchina crediamo che ci vorranno ancora almeno dieci giorni per essere
arruolabile.
Nel frattempo Diarrà che era in cura per la pubalgia
nel centro di San Lucido, in accordo con la società è stato autorizzato
a trasferirsi a Genova per essere seguito dallo staff medico della
Sampdoria, società proprietaria del cartellino.
Nella formazione
Berretti hanno giocato i fuorirosa Criniti e Cianni, mancava Caccavale
che ha avuto il permesso di allenarsi a Terni dove risiede la sua
signora.
S. F.