POLIZIA – Con.S.A.P. in merito all’annunciata visita della Comm.P. Antimafia

L’inchiesta del Sole 24 Ore, che ha studiato il rapporto spesa per abitante/addetti alla sicurezza municipale, apparsa recentemente suoi quotidiani locali, dona nuova linfa al progetto lanciato dalla Consap, la Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia, impegnata nel sensibilizzare la cittadinanza catanzarese e gli organi preposti sul problema della sicurezza cittadina e sulle problematiche reali ad esso connesse.

Prendiamo spunto dall’inchiesta per verificare, anche nell’ambito di competenza, la straordinaria incongruenza che esiste nel rapporto criminalità/risposta della sicurezza. E’ un rapporto che puo’ essere ristabilito in termini di efficienza operativa solo se prima vengono ristabilite le giuste proporzioni , solo se prima viene operata una effettiva ricognizione delle forze in campo.

Ben vengano i pacchetti sicurezza, le attribuzioni a Sindaci e Prefetti di poteri più incisivi, di rafforzamento delle misure coercitive, di confische di beni a mafiosi e criminali. Ma prima di arredare un appartamento di maioliche e parquet abbiamo il sacrosanto dovere di costruire mura efficienti, pilastri sulla roccia.

Le nostre mura hanno crepe vistose che solo ciechi o falsi ciechi si ostinano a non vedere. Ed è scandaloso solo parlarne perché in termini di sacrificio vengono richiesti al cittadino oneri incredibili, tassazioni fra le maggiori d’Europa, balzelli giustificati per il mantenimento della comune e sociale armonia. Lo scandalo sta in questo. Richiedere sempre più risorse al contribuente e non assicurare quel minimo livello di sicurezza, fonte di sviluppo e progresso.

Prendendo atto dagli organi di informazione e da esponenti politici dell’arrivo della Commissione Parlamentare Antimafia nel capoluogo, porgiamo un pubblico invito ai rappresentanti dell’organismo parlamentare, i cui vertici sono catanzaresi doc, a “farci un giro” nei quartieri meridionali della città, a cogliere le pressanti richieste della popolazione catanzarese. In particolare invitiamo il Presidente Forgione e il Vice Presidente Tassone a incontrare la popolazione e le Forze di Polizia a Catanzaro Lido presso il Commissariato della Polizia di Stato di Giovino e qui dialogare sui temi concreti che attengono alle mancanze di energie primarie, soprattutto di risorse umane, necessarie alla Polizia di Stato per fronteggiare fenomeni di micro e macro criminalità sempre più diffusi sul litorale jonico. E’ un incontro che chiediamo insieme a numerosi strati della popolazione affinché la Commissione si faccia carico di problematiche concrete e avvii forti forme di sensibilizzazione verso gli organismi decisionali del Ministero degli Interni.