POLITICA – Sabato 5 maggio Prima assemblea programmatica di “CatanzaroNelCuore”

Sabato 5 maggio, dalle ore 9, presso la Casa delle Culture (palazzo della Provincia), si terrà la prima assemblea programmatica del movimento civico “CatanzaroNelCuore”. E’ un appuntamento che riteniamo fondamentale per il nostro percorso politico in quanto giunge in un momento opportuno per proporre, a noi stessi ma anche all’esterno, delle riflessioni attente e critiche sull’andamento della vita amministrativa cittadina.

La nostra partecipazione diretta alla politica della città è stata una scelta desiderata a motivo della passione civica e del forte senso di responsabilità che accomuna tanti amici del nostro movimento, le cui esperienze sono nate all’interno dell’associazionismo locale, sempre attivo e variegato nelle sue differenti missioni. Ma non c’è dubbio che abbiamo sempre avvertito tale partecipazione anche in termini di doveroso impegno rispetto alle urgenze ed alle risposte che la nostra città reclama legittimamente. Oggi siamo parte in causa e vogliamo perciò recitare pienamente il nostro ruolo affinché le tematiche riguardanti la valorizzazione del capoluogo di regione siano prese nella giusta considerazione e senza più alterazioni di sorta che, nel tempo, hanno determinato non pochi problemi alla città.

L’assemblea di sabato 5 maggio, la prima celebrata da “CatanzaroNelCuore”, sarà l’occasione per ribadire i temi centrali e non negoziabili su cui la nostra associazione ha stretto un patto generazionale volto a cambiare la città. Un’impresa che definire ardua è il più facile degli eufemismi; ma è un’impresa a cui non intendiamo rinunciare nonostante gli innumerevoli ostacoli, le difficoltà, le gelosie e le barricate alzate da qualcuno per difendere quello status quo che, invece, noi vorremmo stravolgere. L’assemblea programmatica sarà allora il momento propizio per riaffermare la voglia di cambiamento e di sviluppo poggiata su idee e proposte inerenti la difesa della città e della sua identità, ma anche di soluzioni concrete riguardanti l’ordinaria amministrazione. Non ci stancheremo mai di ripetere che solo rompendo la ristretta cerchia degli addetti ai lavori e degli amici degli amici sarà possibile avviare un nuovo ciclo, una nuova vera “primavera” catanzarese. L’impegno civile, e quindi la politica, non deve essere il fine bensì il mezzo per vivere meglio nella nostra città. E’ questo d’altronde lo spirito assunto con responsabilità chiara ed esplicita dalle varie esperienze associazionistiche da cui ha tratto ispirazione il movimento culturale che abbiamo orgogliosamente denominato “CatanzaroNelCuore”.  Abbiamo ascoltato quell’ispirazione e abbiamo avuto ragione. Ma oggi ci attende una sfida ben più ostica: trasformare la città perseguendo oculatamente obiettivi per noi strategici. Vogliamo parlare di una nuova urbanistica che non sia funzionale alla speculazione di pochi ma che sappia pianificare la città di tutti; vogliamo parlare di decoro urbano; di viabilità e parcheggi; di università e cultura; di rivalutazione e rivitalizzazione del centro storico; di un nuovo quartiere turistico alla Marina; dell’area di Germaneto. Vogliamo parlare della nostra città con immutata passione ma con la severa consapevolezza che adesso occorre velocizzare l’attività amministrativa per giungere ai risultati prefissati.