”Il Ministro della Giustizia, di concerto con il Ministro dell’ Economia e delle Finanze, ha emesso un decreto, reso noto oggi, con il quale spoglia la Calabria e Catanzaro in particolare della scuola di magistratura, l’importantissima struttura che faticosamente avevamo conquistato per la Calabria e per Catanzaro, all’epoca in cui era Guardasigilli Castelli”. Lo sostiene in un comunicato il senatore Giancarlo Pittelli, componente della commissione giustizia del senato e coordinatore regionale di Forza Italia in Calabria.
”Con una motivazione veramente sorprendente e pretestuosa – aggiunge – il ministro della Giustizia sopprime le sedi, che erano prima individuate in Bergamo per il nord, Latina per il centro e Catanzaro per il meridione d’ Italia. Addirittura ha soppresso Latina e Catanzaro mettendo al posto di Catanzaro la sede della scuola di magistratura a Benevento”. Per Pittelli ”quello che colpisce particolarmente sono le motivazioni che adotta il ministro, ribaltando alla gestione del demanio la responsabilita’ di non essere stato in grado di trovare un immobile dove ubicare la sede per la scuola di magistratura”. ”Nel decreto- spiega Pittelli – e’ sottolineato che Latina e Catanzaro, individuate come sedi, risultano decentrate rispetto alle principali arterie di comunicazione stradale, ferroviaria e aerea, per cui non sono agevolmente raggiungibili comportando maggiori costi a carico dell’ erario per viaggi e permanenza”.
Per il senatore Piettelli ”questo e’ un fatto assolutamente falso. Il ministro dovrebbe spiegare la facilita’ con la quale si raggiunge Benevento. Il ministro ha cosi’ revocato il decreto di Tremonti e Castelli del 3 febbraio 2006 con il quale faticosamente avevamo stabilito la scuola di magistratura a Catanzaro. Le nuove scuole – conclude – quindi sorgeranno a Bergamo, Firenze e Benevento che guarda caso e’ la sede di collegio elettorale anche del ministro Mastella”.
”Con una motivazione veramente sorprendente e pretestuosa – aggiunge – il ministro della Giustizia sopprime le sedi, che erano prima individuate in Bergamo per il nord, Latina per il centro e Catanzaro per il meridione d’ Italia. Addirittura ha soppresso Latina e Catanzaro mettendo al posto di Catanzaro la sede della scuola di magistratura a Benevento”. Per Pittelli ”quello che colpisce particolarmente sono le motivazioni che adotta il ministro, ribaltando alla gestione del demanio la responsabilita’ di non essere stato in grado di trovare un immobile dove ubicare la sede per la scuola di magistratura”. ”Nel decreto- spiega Pittelli – e’ sottolineato che Latina e Catanzaro, individuate come sedi, risultano decentrate rispetto alle principali arterie di comunicazione stradale, ferroviaria e aerea, per cui non sono agevolmente raggiungibili comportando maggiori costi a carico dell’ erario per viaggi e permanenza”.
Per il senatore Piettelli ”questo e’ un fatto assolutamente falso. Il ministro dovrebbe spiegare la facilita’ con la quale si raggiunge Benevento. Il ministro ha cosi’ revocato il decreto di Tremonti e Castelli del 3 febbraio 2006 con il quale faticosamente avevamo stabilito la scuola di magistratura a Catanzaro. Le nuove scuole – conclude – quindi sorgeranno a Bergamo, Firenze e Benevento che guarda caso e’ la sede di collegio elettorale anche del ministro Mastella”.
