“Occorre immediatamente rivedere l’irresponsabile scelta adottata lo scorso anno dall’ex ministro della Giustizia Clemente Mastella in merito al trasferimento della Scuola di magistratura da Catanzaro a Benevento”. È quanto ha scritto al neo ministro della Giustizia il deputato del Pdci Fernando Pignataro, che già a gennaio del 2007 aveva tempestivamente presentato una interrogazione parlamentare a riguardo e che oggi si è rivolto al Guardasigilli Luigi Scotti perché intervenga, si legge nella nota dell’esponente del Pdci, “per tentare di rimediare a un torto che la Calabria ha subito per mano dell’allora ministro Mastella”. “Bisogna ridare – ha continuato Pignataro – piena attuazione al decreto interministeriale del 27.04.2006 con il quale si era deciso di ubicare a Catanzaro la sede della Scuola di magistratura sia perchè la città calabrese è perfettamente baricentrica rispetto al territorio di riferimento della Scuola a differenza di Benevento e sia perchè l’amministrazione comunale di Catanzaro è in grado di mettere a disposizione dell’istituenda scuola immobili di prestigio del tutto idonei ad ospitare adeguatamente tale importante istituzione. Inoltre aldilà delle sue ricadute in termini di immagine e di indotto, la scelta che chiediamo al ministro come Pdci, rappresenterebbe un forte segnale dello Stato in una terra condizionata dalla soffocante presenza della criminalità organizzata”.
“Siamo fiduciosi – ha proseguito Pignataro – che il ministro Scotti accolga la nostra richiesta perché la città di Catanzaro, capoluogo di regione, è sede di Corte di Appello da oltre un secolo ed è realtà di grande tradizione giuridica e forense, avendo anche per queste ragioni i giusti titoli per divenire sede della Scuola. Siamo in ogni caso disponibili – ha concluso il deputato del Pdci – a incontrare il ministro Scotti come deputazione calabrese, insieme ai rappresentanti delle istituzioni locali, per affrontare in maniera definitiva, considerato che l’iter della designazione non si è ancora concluso, la vicenda della Scuola di magistratura, il cui trasferimento da Catanzaro a Benevento è stato oggetto di una grave quanto clientelare decisione da parte del senatore Mastella”.