Se in Calabria dovrà essere istituita una sola Zona Franca Urbana non c’è dubbio che occorre sostenere con forza l’area di Lamezia Terme. Le motivazioni a sostegno di tale candidatura sono tante e tutte valide. Sia sotto il profilo prettamente geografico, sia dal punto di vista delle pre-condizioni richieste al fine di creare in un dato territorio la fiscalità di vantaggio, inducono ad individuare nella cittadina catanzarese l’area più idonea. “CatanzaroNelCuore” ne è convinta al punto tale da aver presentato, alla data odierna, una mozione che il Consiglio Comunale della città dovrà trattare e approvare, sperando e spingendo affinchè tutto avvenga entro tempi brevi. Infatti riteniamo di essere di fronte ad una questione importante non solo per la città della piana, ma per l’intero territorio catanzarese e regionale. In quest’ottica crediamo fortemente che il capoluogo di regione debba dare un importante segnale, doveroso e opportuno, rispetto ad una vicenda che comincia ad essere inquinata dalle solite argomentazioni basate su inutili conflitti territoriali che – come al solito – sfociano nel campanilismo più becero. Non neghiamo che altri territori della Calabria debbano aspirare alla creazione della Zona Franca Urbana; ma non giova a nessuno fomentare competizioni interne o addirittura – come qualcuno fa presagire – escludere Lamezia. Nel momento in cui l’indicazione fornita dagli enti preposti sembra andare nella direzione di istituire una sola zona per regione, la scelta di Lamezia Terme ci sembra la più logica ed anche la più interessante a motivo della presenza – in quel comune – della più estesa area industriale del mezzogiorno (recentemente esaltata da Luca di Montezemolo), della contiguità con il capoluogo di regione, del più importante scalo aeroportuale regionale, di uno strategico nodo infrastrutturale costituito da autostrada e ferrovie, di vari altri elementi insiti nel territorio come la sua stessa posizione baricentrica. Leggiamo che la Regione Calabria ha già dato incarico alla Fondazione Field di identificare le aree più coerenti ai fini del beneficio della fiscalità di vantaggio nel periodo di programmazione 2007/2013. Vorremmo ora sentire una parola chiara ed inequivocabile sulla potenzialità che la scelta di Lamezia garantirebbe. Il territorio della piana presenta poi le caratteristiche necessarie all’istituzione della Zona Franca Urbana quali – purtroppo – quelle negative come l’alto tasso di disoccupazione, ma anche quelle positive che già abbiamo elencato e sulle quali non bisogna trascurare l’oggettivo contesto geografico favorevole che può incoraggiare agevolmente una nuova logistica e far godere a tutta la regione il privilegio della vicinanza alle importanti infrastrutture presenti. Lamezia Terme è la scelta più giusta e più coerente con i canoni imposti. E’ questa un’area che può rappresentarsi quale fulcro e massimo raccordo funzionale con le strutture strategiche di altre province alla luce di uno sviluppo integrato complessivo per l’intera regione. Noi su questo non abbiamo dubbi e sosterremo la candidatura di Lamezia non solo con la mozione in consiglio comunale ma anche con altre iniziative, già a partire dai prossimi giorni, attraverso il coinvolgimento della deputazione calabrese, della provincia di Catanzaro e di ogni soggetto politico e sociale.
CNC