Il ”caso Lamezia”, cioe’ la vicenda dello scioglimento del consiglio comunale per presunte infiltrazioni mafiose e’ ritornato all’attenzione della commissario parlamentare antimafia alla luce delle scelte che il centro destra si sta apprestando a compiere per indicare il none del candidato a sindaco.
Uno dei membri della commissione parlamentare antimafia, infatti, intervenendo questa mattina a Palazzo San Macuto, nell’ambito della discussione di un progetto di legge di modifica della attuale legge che regola le modalita’ di scioglimento, ha fatto presente agli altri membri, appunto, che a Lamezia Terme la Casa delle Liberta’ ha intenzione di riproporre il sindaco in carica al momento dello scioglimento da parte del ministro dell’interno Giuseppe Pisanu, sottolineando come sia necessario che nel nuovo disegno di legge venga introdotto il principio secondo il quale il sindaco di un comune sciolto per mafia non venga riproposto come candidato alla prossime elezioni amministrative. (CNN 9.2.2005)
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