Bindi o Scuffia fra i pali, Morosini o Pacciardi per sostituire Vacca. Sono questi i dubbi del tecnico Moriero, emersi dalle parole pronunciate nella conferenza stampa di ieri, prima dell’allenamento svoltosi al Poligiovino. Il presidente Cosentino, rientrato in sede, ha assistito all’allenamento intrattenendosi a lungo con il Ds Ortoli.
La rifinitura serale, che si svolgerà stasera al “Ceravolo” a porte chiuse, per abituarsi di nuovo alla luce dei riflettori, chiarirà al mister quegli interrogativi per preparare e affrontare al meglio i bianchi del Savoia.
Per il resto (salvo eventuali cambiamenti) lo schieramento sarà incentrato sul 4-3-3 con Maiorano e Ilari nella zona nevralgica; Kamara attaccante, con Pagano e Barraco (o Martignago) sugli esterni comporranno il tridente offensivo, con la conferma del blocco difensivo impostato sui centrali Rigione e capitan Ferraro con Daffara e Di Chiara, terzini rispettivamente a destra e sinistra.
«L’assenza contemporanea di Vacca e Russotto – ha detto Moriero – è importante, ma sono certo che chi prenderà il loro posto, li rimpiazzerà adeguatamente». Sul posticipo di lunedì, il tecnico sa benissimo di dover affrontare una squadra ferita e che bisognerà stare attenti ed avere la massima concentrazione.
«Il nostro gioco – ha detto Moriero – sta migliorando. Sono contento di Kamara e sono certo che appena starà bene dal punto fisico ci farà fare quel salto di qualità in più; adesso dobbiamo migliorare sotto porta e riuscire a realizzare le occasioni che creiamo durante le partite. I nostri errori a Foggia – sostiene il mister – sono stati dettati da errori singoli e non del gruppo, sono errori che ci stanno e che fanno parte del calcio». Moriero si riferisce sia al goal subito da Iemmello allo “Zacccheria” che alle rifiniture mancate nell’ultimo passaggio decisivo, in particolare nelle azioni di ripartenza.
Il Savoia del neo tecnico Ugolotti sta preparando la partita del “Ceravolo” con molta attenzione con una squadra scossa dalla contestazione subita a inizio settimana. «Giocherà solo chi sta bene mentalmente» ha detto il mister campano in sede di presentazione. Lunedì sera il Savoia dovrebbe presentarsi con un 4-2-3-1 modulo che Ugolotti ha spesso adottato nelle piazze in cui ha allenato.
Davanti a Santurro, dovrebbe giocare la coppia centrale composta da Rinaldi e Di Nunzio con Cremaschi e Sabatino (o Verruschi) sulle due fasce. A centrocampo rientrerà Calzi, con Gallo e Malaccari a sostegno sulla mediana. Dietro l’attaccante che con ogni probabilità sarà Cipriani, dovrebbero agire l’esperto Scarpa e D’Appolonia.
Salvatore Ferragina