Mancano appena due incontri alla fine della stagione regolare e la
situazione è più ingarbugliata che mai.
Con i tre punti conquistati contro la Puteolana, il Catanzaro si porta a
quota 50, ad appena una lunghezza dal quarto posto occupato dall’Igea Virtus ed
addirittura a due punti da una Nocerina (terza) sempre più in crisi (sembra
il Catanzaro dello scorso anno, quello del finale di stagione con Morgia
alla guida tecnica tanto per intenderci).
Domenica prossima sarà di scena al D’Alcontres di Barcellona Pozzo di Gotto
il big-match Igea Virtus-Nocerina, mentre gli acesi si recheranno a Pozzuoli
per prendersi i tre punti contro una Puteolana che già da molti mesi non ha
più nulla da chiedere a questo campionato.
Ma veniamo in casa nostra; bisogna ricordare e sottolineare,se mai ce ne
fosse bisogno, che bisogna lottare e contare solo sulle proprie forze,
mancano 6 punti per la matematica conquista dei play-off, e tre di questi
dovremo conquistarli domenica prossima allo stadio “Bruno Nespoli” di Olbia
dove ci attende una squadra che con il coltello tra i denti cercherà ci
conquistare l’intera posta in palio, vista la precaria classifica e la
concreta possibilità di levarsi fuori dalla zona play-out.
Non inganni il
quart’ultimo posto in classifica, frutto di uno sciagurato girone d’andata
(appena 14 i punti conquistati fino alla XVII° giornata), nel girone di
ritorno l’Olbia ha incamerato ben 25 punti appena due in meno del Catanzaro
e solo 6 meno del Brindisi, che guida questa speciale classifica del girone
di ritorno con 31 punti. In casa l’Olbia ha disputato 16 incontri (domenica
sarà l’ultima di campionato in casa), vincendone 7, pareggiandone 5 e
perdendone solo 4; nell’ultima partita in casa, è riuscita a rimontare un
goal di svantaggio addirittura al Brindisi, l’ultima sconfitta è datata
16/03/2003, quindi XXVII di campionato, quando fu sommersa dal Foggia per
1-4, a parte questo incontro per trovare un’altra sconfitta casalinga
bisogna risalire alla XIII giornata (24/11/2002), girone d’andata quindi,
quando in terra sarda riuscì ad imporsi con un risicato 0-1 il Ragusa. Le
altre due sconfitte sono alla prima ed alla terza di campionato quando,
sempre con lo scarto minimo di un goal s’imposero la Nocerina (1-2) e l’Igea
Virtus (0-1). Dato curioso: ultima vittoria dell’Olbia in casa è datata
6/4/2003 Olbia-Lodigiani 1-0, ultima vittoria del Catanzaro in trasferta, lo
stesso giorno e stesso risultato, a farne le spese, i pugliesi
dell’Andria.
In sintesi nel girone di ritorno in casa l’Olbia ha collezionato
5 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta, in totale in casa l’Olbia ha messo nel
carniere 26 punti, se proprio si vuol trovare un difetto ai sardi allora
bisogna guardare la casellina dei goal subiti, ben 41, solo la Puteolana ha
fatto peggio subendone addirittura 72 (comprese ovviamente le 4 rifilate
nell’ultima gara dai giallorossi).
Migliori marcatori stagionali dell’Olbia
sono Giglio (ex di turno, ancora di proprietà del Catanzaro) nove reti al
suo attivo e Rassu, con 7 reti realizzate, poi a seguire Milia (difensore !)
5 goal e Nodari 4 goal.
Avanti, Avanti CATANZARO, questa è la partita della vita (almeno per ora)
giochiamocela fino in fondo.
Massimo Severino.