Un poliziotto ferito, due automezzi dei carabinieri e uno della polizia danneggiati,
un pullman di tifosi pesaresi con i vetri in frantumi, così come per
alcune vetture targate Pesaro. E’ questo il bilancio dei disordini che si sono
verificati al termine di Roseto-Scavolini, all’esterno del nuovo palasport della
cittadina abruzzese, che proprio con la partita di ieri segnava l’apertura al
pubblico. Tutto però ha preso il via all’interno, quando alcuni tifosi
locali, sul finire del match, si sono spostati sotto le gradinate dove si trovavano
i sostenitori della Scavolini, cui si sono rivolti con gesti provocatori. C’è
stata una prima risposta sullo stesso tono, poi però è iniziato
il lancio di oggetti. Addirittura contro i tifosi pesaresi sono stati lanciati
grossi pezzi di legno, chissà come entrati nel palazzetto. Subito le
forze dell’ordine presenti sono intervenute per evitare guai peggiori, ma la
calma è durata pochissimo. Dopo il fischio della sirena finale, con molti
tifosi che, dato il risultato e visto ciò che stava accadendo, avevano
preferito anticipare l’uscita, i tafferugli e i vandalismi si sono trasferiti
all’esterno. La rabbia della tifoseria locale si è sfogata innanzitutto
sulle vetrate dell’impianto fresco d’inaugurazione, mandate tutte letteralmente
in frantumi. Poi sono stati presi di mira i pullman dei tifosi ospiti (a Roseto
erano scesi in 400) e tutte le autovetture con targa Pesaro. Una vera e propria
caccia terminata grazie all’intervento delle forze dell’ordine che hanno disperso,
non con poca fatica, i tifosi rosetani.
Rimaniamo in tema perché Sabato a Mosca ci sono stati degli incidenti
tra i tifosi russi e quelli del Galles, in programma lo spareggio valido per
la qualificazione ad Euro 2004. Tutto si è svolto in pieno centro quando
un gruppo di circa 400 ultrà russi ha lanciato pietre e razzi verso un
gruppo di gallesi che si trovavano nei pressi del loro albergo vicino al Cremlino.
Ne è nata subito una rissa nella quale sono rimasti feriti otto gallesi.
La polizia è intervenuta con prontezza disperdendo gli ultras con delle
cariche, sotto gli occhi terrorizzati dei passanti, ed effettuando una decina
d’arresti tra i supporter di casa. La partita si è poi svolta senza altre
conseguenze, ma si temono incidenti per la gara di ritorno in Galles.
“LE COREOGRAFIE PIU’ BELLE”
Ennesima settimana alla scoperta delle curve francesi, oggi è la volta
dello Strasburgo
STRASBURGO