Brugnano: “Gli ultimi episodi che hanno interessato la città di Catanzaro non ci lasciano indifferenti come Operatori delle Forze di Polizia, e non possono non imporci una riflessione”.
“Gli ultimi episodi che hanno interessato la città di Catanzaro non possono lasciarci indifferenti come Operatori delle Forze di Polizia. E non possono non imporci una riflessione generale”. – Lo sostiene Giuseppe Brugnano, dirigente nazionale del Coisp – il Sindacato Indipendente di Polizia. “Il grave atto intimidatorio perpetrato ai danni dell’Onorevole Luigi De Magistris, al quale va la solidarietà mia personale e del Sindacato che rappresento, e il gesto vandalico che ha portato all’incendio della finestra del Catanzaro Club ma anche le scritte contro le Forze dell’Ordine che compaiono notte tempo sui muri della città, – continua Brugnano – se pur non hanno apparentemente punti di contatto, non possono non accendere un campanello d’allarme rispetto alle modalità con cui si stanno manifestando forme di violenza urbana che non contribuiscono a mantenere la tranquillità nel capoluogo”. “Segnali verso i quali l’intera cittadinanza è chiamata a riflettere. Purtroppo infatti siamo costretti a registrare talvolta l’isolamento istituzionale e civile in cui le Forze di Polizia sono costrette a muoversi. Ecco perché, oltre ovviamente a condannare i gesti nello specifico, siamo sempre più convinti – conclude il sindacalista della Polizia di Stato – che la città intera debba affrontare seriamente un discorso sulla gestione della sicurezza, creando una rete a strette maglie oltre le quali non sia consentito a nessuno, direttamente o indirettamente, di mettere in discussione l’esistenza di uno stato di diritto che è l’unica forma di garanzia e libertà per tutti”.