Giorno 8 agosto 2012 è stato il primo triste anniversario della morte dellâindimenticabile portiere (il più grande di tutti i tempi dellâU.S. Catanzaro) Vittorio Masci.
Era nato il 7 luglio 1925 a Molina Aterno in provincia dellâAquila.
Arrivò a Catanzaro nella stagione 1946 â 47 per poi passare in serie A alla Salernitana prima ed al Palermo dopo. Dal 1952 al 1959 è tornato di nuovo al Catanzaro conquistando la serie B nel campionato 1958 -59.
Disputò anche una partita in nazionale. Il mitico portierone giallorosso ha lasciato la vita terrena lâanno scorso e precisamente lâ8 agosto 2011 a Soverato allâetà di 86 anni. Nella chiesa di Maria SS. Addolorata di Soverato superiore, quindi, giorno 8 agosto u.s alle ore 18,00 è stata celebrata una messa in suffragio dellâamato Masci.
A tale funzione religiosa, che come si sa, di solito, è circoscritta alla presenza dei familiari e di amici intimi del defunto, lâassociazione culturale catanzarese âPetrusinu ogni minestraâ ha voluto essere presente con un proprio rappresentante, Amedeo Chiarella.
Questâultimo, non essendo più giovane, ha avuto la fortuna di seguire personalmente tante partite casalinghe di Masci proprio nel periodo che ha fatto parte della compagine giallorossa.
Il nostro rappresentante incurante della canicola di quel giorno ha voluto rendere omaggio alla memoria di un grande uomo ricco di valori e di spiccata umanità , condividendo le stesse parole usate dal parroco che ha officiato la messa, e che rimarrà sempre nei cuori dei veri catanzaresi.
Lâassociazione âpetrusinianaâ intende anche evidenziare che proprio in questi giorni (11 agosto) vi è stato un altro triste anniversario che riguarda la dipartita di Gregorio Regolo (il grande âGoriâ), super tifoso giallorosso.
Anchâegli ha lasciato un vuoto incolmabile.
Con comunicati di questo genere si vuole trasferire il ricordo alle giovani leve, che deve rimanere indelebile, di nomi che hanno fatto parte integrante della storia catanzarese, scrivendo belle pagine, in cui si denota ancora oggi lâattaccamento alla nostra amata città .
Lâassociazione culturale catanzarese, come si potrà notare, non dimentica facilmente e non perde occasione di osannare chi ha mantenuto alto il prestigio di Catanzaro.
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