MENGONI: Immenso. Due parate decisive su Luchini e Bueno nel primo tempo da distanza ravvicinata. Sempre attento nelle uscite e sicuro sui tiri da fuori, salva il risultato sulla punizione di Clemente. VOTO 8,5
NARDUCCI: Sul suo lato il Perugia attacca molto, ma lui se la cava sempre. Un difetto di posizionamento sull’occasionissima che Luchini spreca sul palo. VOTO 6
SQUILLACE: Nel primo tempo il solito motorino inarrestabile ma i suoi cross non creano pericoli. Nella ripresa rincula in difesa soffrendo le incursioni di Moscati. VOTO 6,25
ULLOA: Moto perpetuo, è già un leader. Recupera decine di palloni e fa ripartire l’azione. Canta e porta la croce, supplendo alle amnesie di Maisto. VOTO 7
ACCURSI: Per fortuna c’è Mengoni nel primo tempo quando regala un gol a Bueno che sciupa da due passi. Parecchi errori in disimpegno, ma sale in cattedra nell’ultima mezzora quando annulla Tozzi Borsoi e segna da ex un gol decisivo e storico. VOTO 6,5
MARIOTTI: Schierato sul centro sinistra se la cava con qualche affanno. Prestazione comunque in crescita rispetto alle precedenti. VOTO 6
PACHECO: Cozza lo fa esordire al Curi e lui lo ripaga con 45 minuti tatticamente ordinati ma di grande sofferenza per le incursioni di Luchini. Non ha la spinta di Squillace ma non sfigura. VOTO 6
MAISTO: Incerto nel primo tempo, perde molti palloni che favoriscono le ripartenze perugine. Cresce nella ripresa assieme alla squadra. VOTO 6
MASINI: Spesso isolato in attacco difende tanti palloni, soprattutto quando il baricentro della squadra si abbassa. Non riesce mai a tirare in porta. VOTO 6
ESPOSITO: Riesce a far salire la squadra in alcune circostanze ma non a dettare l’ultimo passaggio. Ammonito viene sostituito in avvio di ripresa. VOTO 5,75
CARBONI: Si presenta come l’uomo più pericoloso e Battistini lo raddoppia spesso. Il risultato è una partita anonima, con diversi palloni persi e appoggi sbagliati, segnata anche da un gol divorato a tu per tu con Giordano. VOTO 5,5
GIGLIOTTI: Durante la settimana lo avevamo visto in palla e Cozza gli dà fiducia nel secondo tempo. Inizia timido con un paio di errori. Gode di molta libertà sull’out destro ma viene spesso ignorato dai compagni. Poi piazza il cross da cui nasce l’occasionissima per Carboni e segna un gol da antologia. VOTO 6,5
BUGATTI: Si danna l’anima per far salire la squadra e lotta su ogni pallone. Mette in crisi la difesa perugina con alcune progressioni. VOTO 6,5
COZZA: Nel primo tempo è il solito Catanzaro. Cerca di giocare e fa del possesso palla la sua arma principale senza però creare occasioni da gol. Il piazzamento della difesa continua ad essere il punto debole della squadra. Come sempre in fase offensiva la fascia preferita resta la sinistra, col risultato che spesso la manovra diventa prevedibile. Nel secondo tempo l’ingresso di Bugatti e Gigliotti rende più vario il gioco, tanto che i due gol nascono dal fronte destro. VOTO 6,5
Ivan Pugliese