A rendere noti i particolari, durante la confenza stampa sono stati il questore Arturo De Felice, il dirigente della squadra mobile Francesco Rattà, il suo vice Angelo Paduano e il procuratore Salvatore Murone.
Non ha sopportato le avances a sfondo sessuale fatte da Francesco Pavone il giovane assassino Valdir Scalzo, 27 anni nato in Brasile ma catanzarese.
Dopo aver tirato fuori un coltellino, lo Scalzo ha ferito prima Pavone e ha stretto una cinta intorno al collo fino a ucciderlo.
Valdir Scalzo è un giovane tossicodipendente che sabato, dopo tanto tempo aveva chiamato la vittima per chiedere ospitalità.
I due nel primo pomeriggio s’incontrano a Piazza Matteotti e si reacno verso il quartiere Santa Domenica e ad un certo punto dopo le proposte a carattere sessuale della vittima, Valdir sotto l’effetto degli stupefacenti assunti qualche ora prima compie l’assassinio.
Presa l’auto di Pavone (una microcar) sparisce per qualche ora. L’auto viene ritrovata a Settingiano.
Pavone soffocato con una cintura intorno al collo
Resi noti i particolari dell’omicidio di Francesco Pavone
