Sono stati resi noti i nomi dei destinatari del provvedimento per i soggetti accusati di aver rilasciato patenti e documenti senza i necessari esami e riscontri. Tra i destinatari del provvedimento degli arresti domiciliari ci sono l’attuale direttore della Motorizzazione Civile di Catanzaro, Gaetano De Salvo; l’ingegnere Roberto Arcadia, funzionario della motorizzazione civile; Carmelo Tripodi Vincenzo De Sensi, titolare di una scuola guida di Lamezia; Achille Amendola, collaboratore di De Sensi; Sebastiano Fruci, titolare di una scuola guida a Curinga; Luigi Zurlo, pensionato di Catanzaro, definito dagli inquirenti il “faccendiere”, e l’attuale direttore della Motorizzazione civile di Reggio Calabria. Nel provvedimento del gip risultano iscritti nel registro degli indagati altre 144 persone. Tra i provvedimenti anche il sequestro preventivo di 66 patenti di guida, 50 certificati di formazione professionale Adr e di 195 veicoli sottoposti a collaudo straordinario mediante la produzione di relazioni tecniche apocrife. Le accuse sono, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, all’abuso d’ufficio, al falso ed alla truffa ai danni dello Stato. I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lamezia Terme, Carlo Fontanazza, che ha accolto la richiesta del sostituto procuratore, Domenico Galletta.