CATANZARO Fra le colonne portanti del campionato in corso, non c’è dubbio che ci sia Ivano Pastore.
La sua magnifica continuità non è solo attestata dalle 25 presenze sin qui accumulate, quant’anche dalla qualità espressa.
« Quest’anno sta andando bene e, direi, meglio dell’anno scorso. Forse, una categoria più tecnica s’addice meglio alle mie caratteristiche. Tengo, comunque, a sottolineare che, dovunque, ho sempre giocato quasi tutte le gare, a conferma che la continuità fa parte delle mie caratteristiche. Però, devo ammettere che quello in corso è il mio anno migliore.
Sarà dipeso dalla maturità acquisita con gli anni ed anche dalla tranquillità che mi circonda. Importante è la serenità che proviene dalla famiglia, dalla considerazione dell’allenatore e dei tifosi, dal buon rapporto con i compagni, dagli stimoli di una piazza ambiziosa. Quando si sta bene con se stessi, anche le cose difficili diventano facili » .
Sul momento della squadra, il centrale di difesa dice: « Dopo Fermo, furono in molti a lamentarsi della mancata vittoria, ma subito dissi che non era il caso di fare drammi.
Poi, vincemmo 3 gare di seguito, ad ulteriore conforto della nostra forza.
Finchè staremo dietro alla capolista, abbiamo fame di vittoria. Domenica ci dovremo ripetere a San Benedetto del Tronto, anche se giochiamo contro una grandissima squadra, forte in tutti i reparti.
Borneo e Fanesi li metto sopra tutti, ma i nostri prossimi avversari dispongono ancora di gente come Esposito, Fioravanti, Bifini e Camillucci. Fra l’altro, se riusciremo a batterli, gli daremmo una bella spallata anche per i playoff » . Infine, sull’episodio di Toledo, peraltro rientrato, riferisce: « Non m’ero accorto di nulla durante la partita, perchè quando gioco penso solo a quel che avviene in campo. Sono stato informato dopo e non ho avuto modo di parlargli subito per calmarlo. Ho con lui un ottimo rapporto e, anche per una questione di differenza d’età , ritengo che mi ascolti. Comunque, ha vinto il buon senso e Toledo avrà definitivamente capito che certe decisioni non vanno mai contestate, anche se appaiono dolorose. Tutti vorrebbero giocare » . Nell’allenamento di ieri il brasiliano si è regolarmente allenato con la squadra, mentre hanno lavorato a parte Briano e Alfieri.
Ma se per il primo non ci dovrebbero essere problemi, per Alfieri la via del recupero è ancora lunga.
« Mi fa male di nuovo la caviglia — ha affermato lo stesso giocatore — . Non ho proprio idea di cosa debba fare per guarire » . Il resto della squadra ha svolto esercizi atletici e ripassato i consueti schemi. Gli ultimi 20 minuti sono stati dedicati ad una breve partitella ma a ranghi misti senza che potesse trapelare nulla riguardo alla formazione di sabato. « Dobbiamo mantenere l’atteggiamento delle ultime 3 gare fino alla fine del campionato — ha dichiarato il tecnico — . Solo comportandoci così, possiamo sperare nel massimo » .
Salvatore Blasco
