In un’intervista radiofonica di stamattina alla trasmissione Radio Anch’io su RadioUno Rai, il ministro allo Sviluppo Economico e alle Infrastrutture Corrado Passera ha sostanzialmente bocciato – o comunque “rinviato” – la costruzione del Ponte sullo Stretto tra Messina e Reggio Calabria, bollando la grande opera come “non prioritaria”. Secondo il ministro, «non c’è una scelta definitiva. Io non lo considero tra le infrastrutture prioritarie a cui dedicarci».
Una scelta in controtendenza con quanto sostenuto dal precedente governo che considerava il Ponte una sorta di simbolo. E infatti non si sono fatte attendere le reazioni degli interessati. L’ex ministro Altero Matteoli ritiene che Passera stia commettendo «un grave errore», dimostrando insieme a tutto il governo «scarsa lungimiranza e una visione ragionieristica sulle infrastrutture». A fargli eco il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, secondo il quale «il Ponte sullo Stretto è un’opera strategica non solo per tutto il Sud ma per l’Italia intera, perché permetterà la crescita dell’economia del Mezzogiorno che influenzera’ positivamente l’incremento del Pil nazionale».
Red