Parente lancia Luiso: «Una spinta per la B»

CATANZARO – S’è ieri aggregato Pasquale Luiso, che ha confermato, dietro i suoi 34 anni, una voglia da primavera. S’è messo subito a disposizione di Braglia, dimostrando che si può credere nelle proprie possibilità, mantenendosi umili. “E’ quello che gli avevamo chiesto –commenta il presidente Claudio Parente- E’ un elemento che ha la nostra piena fiducia, indipendentemente da quanto giocherà e dai gol che realizzerà. Il rinnovo del suo contratto, infatti, è condizionato alla serie B, ma non gli abbiamo chiesto che la promozione la pretenderemo da lui. La gradualità del suo inserimento ed i tempi del suo impiego, dipendono esclusivamente da Braglia.”
РQual ̬ stato il motivo che vi ha indotto a scegliere Luiso?
“L’attaccante s’è inserito in una strategia che, già da mesi, avevo anticipato. Avevo, cioè, dichiarato, dopo i primi successi di questa stagione, che se ci fossimo trovati a gennaio nelle condizioni di concorrere alla promozione, la società avrebbe ulteriormente rinforzato la squadra. Ho, quindi, semplicemente eseguito una linea ampiamente nota. Abbiamo offerto al tecnico, che gode la nostra incondizionata fiducia, elementi di categoria superiore, al fine di disporre di alternative valide in qualsiasi ruolo. Per quanto riguarda specificatamente Luiso, non cercavamo un attaccante da 90 minuti per sconvolgere un assetto già consolidato. Abbiamo trovato un goleador, che può giocare 90 minuti, ma che è disposto a farlo anche per spezzoni di gara. E volevamo proprio un giocatore caratterialmente forte, che non s’addormentasse, capace, in momenti cruciali e delicati, di sfoderare una giocata vincente. Da questo punto di vista, abbiamo ritenuto che Luiso, ricco d’esperienza e di guizzi determinanti, fosse l’ideale.”
– I tifosi si preoccupano che possa compromettere l’equilibrio del gruppo…
“E’ esattamente il contrario, perchè la personalità di Luiso contribuirà a tenere ulteriormente compatto lo spogliatoio, tonificandolo con la sua tensione vincente. La mia convinzione non nasce solo dagli accordi intercorsi in tal senso con lui, ma dalla sua spontanea disponibilità ad abbracciare il nostro punto di vista. S’aggiunga che il resto della squadra sa d’avere, e non solo per la sola presenza di Luiso, alternative valide e di non dover esprimere il minimo disappunto al cospetto delle decisioni del tecnico. Siamo convinti che i risultati si possono ottenere con un gruppo che sia unito e, nel contempo, affamato di vittorie. A questo proposito, sono convinto che una concorrenza positiva sia ottimale per il raggiungimento di ambiti traguardi.” E’ stato pubblicato, infine, il campionato del Viareggio: l’esordio sarà l’11 febbraio, contro la Lazio, ad Asciano (Siena); il 16 sarà la volta del Maccabi, a Monterotondo Marittimo (Grosseto); lunedì 16, infine, ci sarà lo scontro con il Milan.

Fabio Blasco