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Parente denuncia: ”Ben 1500 spettatori entrati con biglietti falsi”

Il presidente del Catanzaro domani presenterà un esposto alla Procura della Repubblica . La partita

Al termine della gara tra
Catanzaro e Salernitana, vinta dai padroni di casa per 3-0, il
presidente del Catanzaro, Claudio Parente, ha lamentato la
presenza di almeno 1500 spettatori riusciti a entrare sugli
spalti grazie ad altrettanti biglietti falsi. Parente,
visibilmente amareggiato, ha annunciato che domani mattina
presenterà un esposto alla Procura della Repubblica per
denunciare gli ignoti falsari e il relativo bagarinaggio.
In particolare, i biglietti falsi differiscono dall’originale
per alcuni dettagli di stampa, in particolare per l’assenza del
marchio dello sponsor tecnico (l’Asics).

Sul piano del risultato, il Catanzaro si sbarazza facilmente della Salernitana e ritrova il sapore della vittoria, che mancava dalla prima giornata di campionato. 3 a 0 il risultato finale in favore dei giallorossi (con tre reti di ottima fattura firmate dal trio delle meraviglie Carbone-Cammarata Corona-) contro una Salernitana in grave crisi d’identità e di risultati, che pochissime volte ha sfiorato il gol nel corso della partita, se non grazie a calci piazzati e a tiri dalla distanza. I padroni di casa, invece, a parte qualche amnesia difensiva di Bonomi e Dal Canto, hanno disputato una partita praticamente perfetta, come del resto anche Vanacore, che ha, confermato tutto quello che di buono aveva fatto contro l’Albinoleffe. Continua quindi la striscia positiva delle Aquile e, soprattutto di Gigi Cagni, che nel giro di pochi giorni è riuscito a dare più di equilibrio e continuità all’assetto della squadra.
La vittoria dei giallorossi è stata simile a quelle dello Schumacher di quest’anno nella Formula Uno: prima hanno dominato ed hanno acquisito un margine di sicurezza di tre gol e poi hanno amministrato il vantaggio senza infierire inutilmente sui campani.

Cagni non del tutto soddisfatto. ”Io non ho visto una grande squadra, la stanchezza della doppia partita si è sentita. E’ stata durissima. I ragazzi erano tesi e volevano vincere, ma io a loro ho detto che siamo ancora al 30 per cento. Siamo sulla buona strada”.

Prosegue Cagni: ”Abbiamo fatto gol subito e va bene così però abbiamo concluso poco. Il risultato ci deve servire per galvanizzarci. Detto questo i tre punti mi fanno lavorare meglio. Benny Carbone è un giocatore importante per la sua qualità, ma è soprattutto un uomo vero. Questa è una squadra di uomini veri. Logico, con dirigenti di questo tipo”. la sensazione è quella del condottiero che tiene a freno gli entusiasmi della truppa. Ci credete voi? Noi pochino, a onor del vero…

Giannantonio Cuomo

Autore

Redazione

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