Il panorama dei cambi di allenatori in Serie B 2024-2025 offre uno spaccato interessante della dinamica del calcio italiano a livello di seconda divisione. Questi cambiamenti evidenziano un mix di pragmatismo, scommesse su figure conosciute, e la costante ricerca di soluzioni immediate per invertire la tendenza negativa delle squadre.
Ecco alcune considerazioni: Il numero significativo di esoneri, alcuni dopo pochi mesi (o addirittura giorni), testimonia come le società di Serie B tendano a reagire rapidamente ai risultati negativi, forse a discapito della stabilità progettuale. Alcune squadre, come la Cremonese, che ha richiamato Giovanni Stroppa, mostrano una preferenza per soluzioni “sicure” affidandosi a tecnici già noti al club. La scelta di club come Frosinone e Modena di affidare la squadra a tecnici della Primavera suggerisce una strategia che punta sulla continuità e sulla valorizzazione interna, ma potrebbe anche essere vista come una soluzione temporanea in attesa di decisioni definitive. Mentre alcune squadre mirano a risollevarsi per evitare la retrocessione (Cittadella, Frosinone, Südtirol), altre cercano di rilanciarsi per aspirare alla promozione (Sampdoria). Questo genera una varietà di profili tecnici scelti, da allenatori esperti a giovani emergenti.
Ecco un riepilogo dei cambi di panchina:
Salernitana
Giovanni Martusciello è stato esonerato l’11 novembre 2024, dopo 131 giorni in carica, con la squadra al diciassettesimo posto. Al suo posto è subentrato Stefano Colantuono , già direttore tecnico del club, con l’obiettivo di portare la squadra in posizioni di classifica più tranquille.
Cremonese
Eugenio Corini è stato sollevato dall’incarico l’11 novembre 2024, dopo 33 giorni alla guida della squadra. La società ha richiamato Giovanni Stroppa , precedentemente esonerato, per tentare di migliorare i risultati e puntare alla promozione.
Südtirol
Federico Valente è stato esonerato il 4 novembre 2024, dopo 336 giorni in carica, con la squadra al sedicesimo posto. Marco Zaffaroni è stato nominato nuovo allenatore, con l’obiettivo di riportare stabilità e migliorare la posizione in classifica.
Modena
Pierpaolo Bisoli è stato esonerato il 3 novembre 2024, dopo 203 giorni alla guida della squadra, che si trovava al diciannovesimo posto. Paolo Mandelli, allenatore della Primavera, è stato nominato temporaneamente alla guida della prima squadra, mentre il club valuta nuove figure per la panchina.
Frosinone
Vincenzo Vivarini ha lasciato la panchina il 22 ottobre 2024, dopo 113 giorni in carica, con la squadra al ventesimo posto. Leandro Greco , precedentemente allenatore della Primavera, è stato promosso alla guida della prima squadra, con l’obiettivo di dare una nuova impronta e risollevare le sorti del club.
Cittadella
Edoardo Gorini è stato esonerato dopo una lunga permanenza di 1180 giorni, con la squadra al diciottesimo posto. Alessandro Dal Canto è stato scelto come nuovo allenatore, con l’obiettivo di raggiungere la salvezza.
Sampdoria
Andrea Pirlo ha lasciato la guida della squadra dopo 425 giorni, con la squadra al diciottesimo posto. Andrea Sottil è stato scelto come nuovo tecnico, con un contratto che prevede il prolungamento fino al 2026 in caso di raggiungimento degli obiettivi prefissati, ovvero la promozione in A.
Cosa ci dice questa “frenesia”, che i cambi di panchina evidenziano una priorità assoluta sul risultato immediato, riflettendo la natura competitiva e finanziariamente pressante della Serie B. Per alcune società, l’alternanza continua di allenatori negli ultimi anni ha impedito la creazione di identità tecniche e di squadre solide. Questo circolo vizioso è sintomatico di una mancanza di visione a lungo termine che caratterizza parte del calcio italiano. In definitiva, il campionato di Serie B si conferma un terreno fertile per dinamiche di cambiamento, ma serve maggiore equilibrio tra la necessità di risultati immediati e la costruzione di progetti tecnici più sostenibili e lungimiranti.
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Redazione 24