Il campionato di Seconda divisione ha sempre la “solita” capolista: la Paganese. Campani che battono con il più classico dei risultati l’Aprilia: 2-0, firmato Galizia e Fava. Successo anche per il Perugia che sconfigge il Neapolis. Vantaggio del “Grifo” firmato da Ferri Marini dopo soli 6′, pareggia Bonanno. Poi Clemente regala la vittoria ai suoi. Non basta Masini al Catanzaro per battere l’Aversa Normanna. Petagine, con una doppietta, “firma” il primo dispiacere per la squadra di Ciccio Cozza.
L’Aquila vince in quel di Isola Liri con Improta e Cunzi, che rispondono all’illusorio vantaggio iniziale di Conte. Gli abruzzesi fanno un bel salto in avanti in classifica, issandosi dietro al duo di testa. Il Giulianova espugna Milazzo con Picone, mentre viene bloccato il Gavorrano al “Razza” di Vibo Valentia. Vibonese in vantaggio con Doukara, risponde Rosati. Successivamente Puntoriere sigla il 2-1 per i padroni di casa, ma il vantaggio rossoblù non dura molto. A 6′ dal termine un rigore di Fioretti dà il definitivo 2-2 ai suoi.
Negli altri incontri, spicca il ritorno alla vittoria del Campobasso a Celano: 0-2 il risultato finale ottenuto all’ultimo respiro grazie ai gol di Quadri e Todino. Vittoria esterna dell’Ebolitana sul Fano (0-1): decisivo Sekkoum. Pareggi in Chieti-Arzanese e Fondi-Melfi, sempre per 1-1. Nel primo incontro Carotenuto risponde su rigore al teatino Fiore, mentre ai lucani sfuggono in extremis i tre punti: Vaccaro pareggia l’iniziale vantaggio firmato da Moretto.
Ha riposato la Vigor Lamezia. Ora tutti in campo mercoledì per un altro turno infrasettimanale: i fari saranno puntati su L’Aquila per lo scontro diretto al vertice della classifica tra gli abruzzesi e la Paganese, mentre il Catanzaro ospiterà il fanalino di coda Celano, prima della dura trasferta domenicale di Perugia.
Matteo Brancati
