La Paganese, nella diciottesima giornata di Serie C, incontrerà il Catanzaro tra le mura amiche.
Le due compagini sono partite in questa stagione con obiettivi diversi ma, al momento, si trovano distaccate di soli quattro punti con i campani che devono anche recuperare una gara.
La squadra guidata dall’ex trainer del Catanzaro, Alessandro Erra, è attualmente al tredicesimo posto con venti punti portati casa finora. Ventisei sono le reti fatte e ventitrè quelle subite. Nell’ultima giornata gli azzurrostellati hanno superato la Casertana, al “Pinto”, con il risultato di 3 a 1.
Paganese e Catanzaro si sono già sfidate altre otto volte in Campania, guidano la classifica i giallorossi con quattro vittorie, una volta si sono imposti gli azzurrostellati mentre tre sono i pareggi.
Dopo quattro stagioni consecutive concluse ai playout, la Paganese, per ora, sembra stia navigando in acque più tranquille. Lo scorso anno si era concluso con la retrocessione sul campo per via della sconfitta nello spareggio col Bisceglie. In estate è arrivata la riammissione. Il presidente Raffaele Trapani, alla diciassettesima stagione alla guida dei campani, ha riconfermato Alessandro Erra, che si era insidiato sulla panchina azzurrostellata lo scorso marzo.
La volontà di vivere una stagione lontana dalla zona retrocessione ha segnato la strada nel mercato estivo. La rosa è stata rinnovata, sono arrivati diversi titolari ma anche giocatori utili per allargare le rotazioni. Ad esempio sono giunti Mattia, Sbampato e Panariello, chiamati insieme a Stendardo e Schiavino ad alternarsi per le tre posizioni al centro della difesa. In mezzo al campo invece il DS Accardi ha aggiunto la qualità di Caccetta, da affiancare alla regia di Capece. Quasi del tutto nuovo il reparto offensivo, con Diop, il giovane Musso e Caetano Calil, una volta tra gli attaccanti più tecnici della Serie B.
La stagione, senza troppa continuità, sembra stia rispettando le attese. I campani hanno venti punti, lontani tre lunghezze dalla zona playout. L’obiettivo sarà nutrire il distacco di partita in partita, con la volontà di competere anche con rivali sulla carta più forti: la Paganese è tra le poche squadre ad aver fermato la Reggina (1-1 al Marcello Torre) e nell’ultima giornata si è presa lo scalpo della Casertana, fanalino di coda nel treno playoff e distante solo due punti dai ragazzi di Erra.
L’ex tecnico del Catanzaro punta deciso sul 3-5-2. Gli azzurrostellati provano ad abbassare i ritmi delle partite e a giocare subito in verticale col pallone e presumibilmente sabato ci saranno pochi spazi da attaccare in corsa.
Erra schiererà quindi la sua squadra con il collaudato 3-5-2
Tra i pali troveremo Baiocco.
La difesa a tre sarà formata da Schiavino, Panariello e Stendardo.
A centrocampo sulle fasce spazio a Perri e Mattia, al centro Capece vertice basso con Gaeta e Cacetta ai suoi lati.
In avanti spazio al duo Diop, Guadagni.
Come visto la Paganese è una squadra ben construita e molto compatta. La posizione in classifica permette di giocare con più serenità anche contro avversari di prestigio: per questo motivo quella di Pagani è una trasferta così insidiosa.
Probabile Formazione 3-5-2: Baiocco; Schiavino, Panariello, Stendardo; Perri, Capece, Gaeta, Cacetta, Mattia, Diop, Guadagni. All. Erra