Sono diciannove i calciatori convocati da Moriero al termine della rifinitura , svoltasi ieri nella struttura del Poligiovino.
La squadra ha lavorato più di un’ora e dopo aver compiuto una serie di esercizi specifici per il riscaldamento e la velocità sulla breve distanza, si è proseguito alla ripassata di qualche schema tattico provato in settimana.
Lavoro tecnico per i portieri, impegnati da Negretti nelle uscite a terra e a palla alta.
Particolare attenzione è stata dati alle azioni a palla inattiva con l’allenatore Moriero e il vice D’Urso che hanno sollecitato i loro ragazzi alla massima applicazione, sia nelle azioni della fase difensiva che in quella dell’impostazione del gioco, finalizzata alla conclusione a rete.
Pacciardi è tra i convocati e presumibilmente si accomoderà in panchina, visto che fino a mercoledì si è allenato a parte, ed è facile presumere che non abbia i novanta minuti nelle gambe.
La formazione più probabile, giacché il tecnico Moriero, non potrà disporre di Kamara, Fofana e Morosini, non dovrebbe discostarsi da quella scesa in campo nelle prime due giornate di campionato.
Il mister, ha detto ieri, che avendo ancora due allenamenti da guidare, non aveva ancora deciso quale undici mandare in campo, perché voleva vedere se qualcuno lo avrebbe messo in difficoltà.
Tutti i calciatori hanno svolto la seduta con la dovuta concentrazione, sapendo che la gara non può essere sottovalutata e i risultati degli anticipi di ieri sera (il pareggio del Melfi a Foggia e la vittoria del Messina a Reggio) confermano la tesi di Moriero: in questo torneo regna l’equilibrio, poiché ogni squadra gioca per fare risultato.
Tornando alla formazione di domani è probabile che in campo scenderà il seguente schieramento; Bindi sarà il numero uno davanti alla coppia dei centrali della stagione scorsa, capitan Ferraro e Rigione; Daffara a destra e Di Chiara a sinistra, saranno i due terzini. Vacca e Maiorano avranno il compito di fare la doppia fase nella zona nevralgica. Pagano e Barraco si alterneranno sulle due fasce con Ilari o Russotto (è questo l’unico dubbio) a districarsi nella zona centrale per le incursioni offensive e i rientri per aiutare i centrocampisti nella fase di non possesso.
Silva Reis sarà il centravanti che dovrà aiutare la squadra a salire e a fare quei movimenti necessari per liberare le frecce offensive del 4-2-3-1 proposto dell’ex ala destra di Cagliari, Inter e Roma.
Sono circa mille i biglietti venduti oggi che vanno ad aggiungersi ai circa 1800 degli abbonamenti sottoscritti. Pertanto, malgrado il sabato che da anni è diventata una giornata lavorativa, la soglia delle quattromila presenze dovrebbe essere avvicinata.
Salvatore Ferragina