Come accade spesso il giovedì al test infrasettimanale c’era qualche spettatore in più che ha potuto constatare in quali condizioni penose versa il manto erboso della struttura provinciale.
Diciamo subito che indicazioni su quali uomini scenderanno in campo domenica contro il Manfredonia dell’ex Marchano, Provenza non ne ha fornite, infatti gli schieramenti che hanno affrontato la Berretti di Tonino Aloi (rinforzata dai probabili partenti Diarrà e Gaglione) nei due tempi disputati, hanno visto potenziali titolari entrare dopo e alcune seconde linee schierate dall’inizio, insomma il mister ha mischiato le carte.
Il modulo iniziale è stato il 4-3-1-2, diventato un 4-3-3 dopo circa trenta minuti, in pratica dopo l’uscita di Frisenda, di cui diremo dopo.
La difesa schierata è stata formata da De Franco a destra e Armenise a sinistra, centrali hanno agito Di Maio e Gimmelli, i tre di centrocampo erano Berardi che agiva in posizione più arretrata, Benincasa a tamponare e Mangiacasale spostato verso destra con Bruno leggermente più avanzato a fare il Caputo della situazione, in avanti c’erano Frisenda e Falomi.
Per circa mezzora si è giocati così, fino a quando Frisenda, che onestamente ci è apparso sotto tono rispetto all’ultimo test di giovedì scorso prima di Aversa, non si è accomodato in panchina per un lieve fastido al quadricipite, questa la versione ufficiale.
Entrato Cardascio, che si è sistemato a sinistra si è passati al 4-3-3.
Il primo tempo è terminato per due reti a zero e a fare centro sono stati Falomi, che sembra che nel Catanzaro ci abbia sempre giocato e capitan Gimmelli su incursione dopo azione d’angolo.
Nella ripresa la curiosità dei presenti era tutta per vedere all’opera Andrea Pippa.
Il modulo schierato è stato il 4-3-3 che ha visto l’entrata in campo di Di Meglio, Montella e Tomi per la difesa, di Sorrentino, dello squalificato Zaminga e del neo acquisto Pippa per il centrocampo, Caputo che partiva da destra, Iannelli al centro e Cardascio largo a sinistra a completare il trio offensivo.
Sei sono stati i goal, tre di Iannelli, uno di Cardascio, uno Di Maio che aveva ripreso il posto di Gimmelli e un bel sinistro di Tomi che trafiggeva imparabilmente Mancinelli.
La forma di Pippa è apparsa subito buona, il calciatore schierato come terzo centrocampista a sinistra (Provenza a fine allenamento dirà che è un jolly difensivo e offensivo della fascia sinistra e che può tornare utile nel prosieguo del campionato) si è distinto per come tiene la posizione sia nella fase difensiva che in quella offensiva, diciamo pure che ci ha fatto una buona impressione.
Per domenica crediamo che potrebbe essere adottato il modulo che prevede le due punte (Falomi centrale con Iannelli o Frisenda e Caputo alle spalle) ma tutto dipenderà anche dalla situazione sia fisica, ma soprattutto morale dell’attaccante di Crotone.
Rino Frisenda già dall’inizio oggi appariva scuro in volto e la sua esibizione oggi pomeriggio non è stata per niente convincente, il suo colloquio finale con Pasquale Bove e con il Dg Improta potrebbe fare pensare a qualche movimento di mercato in uscita che comunque Provenza ha smentito, dichiarando che apprezza la volontà del calciatore di voler giocare e che sarebbe preoccupato se non la manifestasse, che sa bene quanto Frisenda sia importante per i tifosi del Catanzaro, ma che sa pure quanto lo stesso debba essere grato a questa società per averlo curato e tenuto sempre in seria considerazione.
Noi pensiamo che vedendo la formazione e il modulo iniziale schierato oggi, se Frisenda sta bene domenica va in campo, l’augurio è che se c’è qualche problema nella testa del calciatore (logica insoddisfazione di chi forse si sente escluso…a nostro avviso sbagliando) è meglio chiarirla subito, per il bene della squadra e per il bene dell’atleta.
Confermato che per domenica l’attaccante Montella non ci sarà, il calciatore dovrà continuare la fisioterapia per smaltire l’infiammazione alla schiena.
Domani ci si allenerà al mattino e sempre domani sapremo (ma è più no che si) se sarà aperto il settore Distinti e la Tribuna Est.
Intanto domenica mattina al Club Massimo Palanca di Catanzaro Marina, sito in via Genova n° 12, ci sarà la distribuzione di album e figurine della mitica Edizione Panini, stagione 2008-2009.
Per il sesto anno consecutivo la distribuzione gratuita avverra nei locali del club per confermare il consolidato binomio calcistico culturale con la storica azienda che si distingue per la collezione dei calciatori.
L’inizio della consegna è prevista per le ore 10,00 e si concluderà al termine delle scorte purtroppo limitate.
Sarà di nuovo l’ occasione per rivedere tanti bambini e tanti adulti sia del club sia del quartiere stesso e con loro si cercherà di ravvivare l’ ambiente calcistico catanzarese.
SF