“Ospedale Online Tv” continua il cammino

In occasione della nona puntata della rubrica televisiva “Ospedale online Tv”, condotta da Domenico Gareri e trasmessa all’interno del talk show “Verso Camelot”, si parlerà dell’attività svolta all’interno dell’U.O. di medicina nucleare dell’A.O. “Pugliese-Ciaccio” .
Prosegue, pertanto, il viaggio all’interno dell’azienda ospedaliera catanzarese da parte del format televisivo che, ricordiamo, verrà trasmesso giovedì 7 maggio alle ore 23 su Telejonio ed in replica domenica 10 maggio alle ore 19 e lunedì 11 maggio alle ore 12.50. Sabato 9 maggio, alle ore 15, “Ospedale online tv” andrà in onda su Calabria Tv ed in replica domenica 10 maggio aprile alle ore 18.20 e martedì 12 alle ore 18.20. Lunedì 11 maggio, alle ore 21.30 (ed in replica martedì 12 alle ore 17.00), la trasmissione andrà sulle frequenze di Oasi Tv (canale 848 del pacchetto SKY) mentre martedì 12 maggio alle ore 21 e mercoledì 13 maggio, alle ore 15, sarà visibile su Rete Azzurra.      
Nel corso dell’ultima puntata, invece, sono state affrontate le tematiche riguardanti l’unità operativa di riabilitazione e recupero funzionale dell’A.O. “Pugliese Ciaccio” in compagnia del suo direttore, ovvero il dott. Raffaele De Chiara.
Unità operativa che, attualmente, non è dotata di posti letto di degenza ordinaria, ragion per cui, in regime di day hospital, vengono eseguiti i trattamenti di riabilitazione oncologica, neurologica e neurochirurgica.
Di recente, per erogare servizi di maggiore qualità, al passo coi moderni standard medici, il dott. De Chiara ha chiesto alla direzione aziendale un rinnovo di tutte le attrezzature. Ai microfoni di “Ospedale online tv”, lo stesso De Chiara ha annunciato che, a giorni, verrà consegnato il nuovo parco macchine.
Nel corso della trasmissione, è stato messo in risalto come l’unità operativa di riabilitazione e recupero funzionale dell’A.O. “Pugliese Ciaccio” sia centro di riferimento regionale “Antiage”. Quest’ultima è un’associazione nazionale per la terapia intra articolare dell’anca con guida ecografica. Praticamente, è una società scientifica che si pone come obiettivo la formazione del personale per la cura e la metodica di particolari trattamenti.
In Italia, oltre 70mila sono affette da artrosi dell’anca.
De Chiara, rispondendo domande di Domenico Gareri, ha parlato dell’artrosi dell’anca sintomatica di grado lieve e moderato, una patologia che, nell’azienda ospedaliera catanzarese, viene curata con la guida ecografica. Per meglio dire, con alcuni contributi filmati, s’è visto come, con la guida bioptica, si possa decide dove introdurre l’ago necessario per veicolare il farmaco nella parte interessata. Al riguardo, sono stati evidenziati i diversi vantaggi che si hanno con questa cura. Quello principale è la diminuzione del dolore, del consumo di farmaci antiinfiammatori (e di conseguenza della spesa sanitaria) col miglioramento della funzione articolare. Poche invece le controindicazioni. <Nel piatto della bilancia – ha sottolineato De Chiara – i benefici, per la salute del paziente, sono tanti mentre veramente poche sono le complicanze>.
Il trattamento viene eseguito in maniera gratuita, in regime di day hospital.  Nel caso dell’artrosi “severa”, invece, si ricorre all’artroprotesi.