Sono stati rinviati a giudizio per concorso in omicidio pluriaggravato Cosimo Berlingieri e Gianluca Passalacqua, catanzaresi di etnia rom, di 44 e 23 anni, accusati della morte di Massimiliano Citriniti, catanzarese, studente universitario di 24 anni, ucciso il pomeriggio del 22 febbraio dello scorso anno fuori dal Centro commerciale “Le Fornaci”, a Catanzaro.
Lo ha deciso ieri il giudice dell’udienza preliminare Antonio Saraco, che ha accolto la richiesta del pubblico ministero Simona Rossi, titolare delle indagini.
Per il medesimo delitto, è già stato giudicato con rito abbreviato e condannato a 14 anni e 15 giorni di carcere il figlio diciassettenne di Berlingieri, che è anche cognato di Passalacqua. Il processo contro Berlingieri e Passalacqua (difesi dagli avvocati Gregorio Viscomi, Salvatore Staiano e Nerina Chimirri), avrà inizio il 7 aprile davanti alla Corte d’assise
Lo ha deciso ieri il giudice dell’udienza preliminare Antonio Saraco, che ha accolto la richiesta del pubblico ministero Simona Rossi, titolare delle indagini.
Per il medesimo delitto, è già stato giudicato con rito abbreviato e condannato a 14 anni e 15 giorni di carcere il figlio diciassettenne di Berlingieri, che è anche cognato di Passalacqua. Il processo contro Berlingieri e Passalacqua (difesi dagli avvocati Gregorio Viscomi, Salvatore Staiano e Nerina Chimirri), avrà inizio il 7 aprile davanti alla Corte d’assise
di Catanzaro,