Oltre trentamila persone arrivate da tutta la Calabria hanno assistito sul nuovo lungomare “Giovanni Paolo II” di Soverato, perla della Ionio catanzarese, alla grandiosa “Festa del sole 2011: Aria, acqua, terra, fuoco e meraviglia”, un evento pirotecnico-musicale-acrobatico-teatrale davvero unico al mondo. Ruggero Pegna , che lo ha ideato e organizzato per la produzione della Provincia di Catanzaro, lo aveva presentato come uno spettacolo straordinario e così è stato: la seconda edizione della “Festa del sole” si è confermata come uno degli eventi più spettacolari mai visti. Tutto sensazionale. Novanta minuti da incanto e meraviglia, come diceva anche il titolo dell’evento. Fantastici e perfettamente sincronizzati tutti i generi artistici fusi insieme per dare vita a una sequenza mozzafiato di effetti, suggestioni, quadri coreografici e scenografici da mille e una notte. Uno spettacolo entusiasmante che ha stupefatto e travolto il mare di gente che, sino dalle 20.00, ha gremito l’immenso lungomare e l’adiacente villa comunale, fino a riempire anche il teatro all’aperto, sebbene decentrato rispetto alla scena. Tutti eccezionali i protagonisti, a cominciare dalla formidabile compagnia acrobatica dei Sonics, ospite della chiusura delle Olimpiadi di Torino, ai numeri di teatro pirotecnico con costumi da fiaba degli attori del Teatro dell’Atmo; incantevoli sia gli effetti speciali e pirotecnici della Parente Fireworks, leader mondiale della tecnologia applicata all’arte pirotecnica, che i giochi di acqua delle affascinanti fontane danzanti di Viorica. Aria, acqua, terra, fuoco e meraviglia, come recitava il sottotitolo dell’evento, insieme in una sequenza fantasmagorica. Stupenda l’idea, perfette le varie regie sincronizzate, imponente la struttura dell’intero, inedito show. Ben due i light designer, Niki Casaboni e Alessio Panbianco. Oltre cento i tecnici che hanno lavorato settimane alla preparazione di questo evento, prima in fase progettuale, poi esecutiva. La Festa del Sole, che lo scorso anno ha incantato Lamezia Terme, ha bissato il successo, seppur con uno spettacolo diverso e, secondo molti, se possibile, ancora più bello. L’evento, che vuole essere un vero tributo all’estate, ha fuso splendidamente il meglio dell’arte pirotecnica mondiale con il teatro urbano di alcune delle compagnie più apprezzate a livello internazionale, il tutto sostenuto da una serie di effetti e sorprese da lasciare tutti senza fiato. Nove torri alte dodici metri, una gigantesca gru capace di sollevare il “Pianeta Meraviglia” dei Sonics fino a sessanta metri di altezza, un’enorme vasca per i giochi d’acqua e di luci, decine di apparecchiature ad alta tecnologia per fuochi, luci e fiamme, oltre a un palcoscenico per i numeri piroteatrali dell’ Atmo, hanno fatto da autentico set scenografico ai novanta minuti di emozionante e trascinante spettacolo. Sul filo della voce narrante di Luigi Grandinetti e di un racconto scritto dallo stesso Ruggero Pegna e da Alessandro Pietrolini della Compagnia Acrobatica Sonics, con il sottofondo di una potente e suggestiva colonna sonora, la Festa del Sole 2011 ha centrato l’intento di incantare gli spettatori con uno spettacolare cocktail di effetti speciali e pirotecnici progettati da Fabio Pavanetto e Antonio Parente della Parente Fireworks, emozionanti giochi di luce e di acqua messi a punto da Antonio Longo della Viorica, gli incredibili numeri acrobatici dei Sonics, una delle compagnie acrobatiche più apprezzate al mondo, senza protezioni a decine di metri dal suolo e le splendide coreografie del teatro pirotecnico dell’Atmo, caratterizzate dai eccezionali costumi e dalle sue inimitabili invenzioni sceniche.
Uno spettacolo unico e originale che si è snodato su un palcoscenico reale e altri spaziali e immaginari, che hanno unito, per una notte, la terra al cielo. Il pubblico, stipato in ogni angolo del lungomare, si è subito lasciato coinvolgere dall’incredibile impatto visivo, ma anche dalle suggestioni del racconto di un viaggio tra le pieghe dell’animo umano, le vie dell’universo e le percezioni della mente alla ricerca dello stupore e della meraviglia, fino alle viscere del sole. Una vera festa della vita e dell’incanto che ha aperto l’estate catanzarese e calabrese. Al termine, era facilmente palpabile la sensazione di tutti di aver assistito a qualcosa di straordinario. Wanda Ferro, la presidente della Provincia di Catanzaro che ha voluto produrre l’evento, pulsa ancora di emozione: “Meravigliosa! Una prima mondiale assoluta che, per una sera, ha trasformato Soverato e la Calabria nella Las Vegas degli effetti speciali e degli spettacoli incredibili. Uno spettacolo come questo, che fonde varie arti e la grande creatività calabrese e italiana capace di incantare il mondo, emozionando, si coniuga perfettamente con la mia concezione di cultura! E’ un progetto che meriterebbe di essere presentato alle platee internazionali come momento di promozione della Calabria!” Soddisfatto Ruggero Pegna, che ha scaricato la tensione con poche parole: “Inspiegabile, esagerata, bellissima, un sogno che si è trasformato in realtà… Bravi!” Infine, Pegna ha voluto ringraziare tutti, a cominciare dalla Ferro: “La presidente merita un grazie speciale, perché produrre uno spettacolo così complesso e a scatola chiusa, è una dimostrazione di coraggio e stima. Ringrazio anche – ha concluso Pegna – il sindaco di Soverato, Leonardo Taverniti e tutti gli assessori, in particolare Lele Amoruso e Sonia Munizzi per la preziosissima collaborazione, fornita insieme a Vigili Urbani, Forze dell’ordine e Associazioni di Volontariato”. L’appuntamento, per tutti, è al 2012!