OCCUPAZIONE – Idross esclusa da appalti, occupazione a rischio

La Idross spa, un’azienda che opera da un trentennio nel settore della depurazione e potabilizzazione delle acque, rischia di chiudere i battenti, trascinando nella crisi i 30 posti di lavoro garantiti direttamente e le decine di unita’ lavorative occupate nell’indotto. A denunciare la situazione e’ la Fiom-Cgil, secondo la quale l’azienda rischia di essere danneggiata “dal meccanismo perverso dell’aggiudicazione degli appalti nel settore dell’ambiente in Calabria”. Da tre mesi i lavoratori sono in cassa integrazione e potrebbero restarvi per altri tre a causa della carenza di commesse. “Eppure – obiettano la Rsu e la Fiom – in una situazione come quella calabrese, di forte inquinamento delle acque, dove si richiederebbe un alto grado di capacita’ professionale, progettuale e gestionale tutte presenti nella Idross, questa azienda non viene messa nelle condizioni di partecipare agli appalti e quindi di acquisire le commesse necessarie per il superamento della crisi in cui si trova”. Per la Cgil, nel settore della depurazione delle acque, in Calabria, “sono tati investiti milioni di euro”, ma i risultati “non sono lusinghieri” e la situazione ambientale, “nonostante i miliardi spesi – continua la Fiom – rimane drammatica. Paradossalmente si potrebbe perdere un altro pezzo significativo, altamente qualificato e di avanguardia dell’apparato industriale calabrese”.
L’assemblea dei lavoratori ha intanto chiesto l’intervento del prefetto, del presidente della regione e del sindaco di Catanzaro. “Da tali incontri – scrivono Rsu e Fiom – i lavoratori si aspettano un’attenzione particolare sul loro drammatico problema, una maggiore vigilanza su cio’ che accade nel settore degli appalti, la certezza e la garanzia che questa azienda possa concorrere al pari delle altre, nel rispetto delle leggi vigenti, ad aggiudicarsi qualche lavoro in Calabria ed evitare quindi il fallimento e la chiusura”. La Idross e’ specializzata, oltre che nella costruzione, nella riparazione e nella gestione degli impianti di depurazione. (CNN 25.6.2004)