– POLITICHE SOCIALI / L’ASSESSORE SCARPINO ANNUNCIA LA PUBBLICAZIONE DEL BANDO “CASE ACCESSIBILI”
L’assessore alle Politiche sociali, Fulvio Scarpino ha reso noto che la Regione ha pubblicato l’avviso pubblico “Case accessibili”. Interventi Por Calabria Fesr asse IV “Qualità della vita e inclusione sociale” linea di intervento 4.2.1.1.
”Sono quindi aperti i termini per presentare le domande di contributo – ha spiegato Scarpino – per l’eliminazione delle barriere architettoniche delle abitazioni private e per la realizzazione di interventi di domotica attraverso l’acquisizione di nuove tecnologie. Secondo quanto specificato nell’avviso sono finanziabili le seguenti tipologie di intervento: eliminazione barriere architettoniche ; domotica e soluzioni tecnologiche per il miglioramento della qualità della vita Gli interventi possono riguardare le abitazioni private, oppure edifici residenziali pubblici sovvenzionati e agevolati
I destinatari degli interventi – ha proseguito l’Assessore alle Politiche sociali di palazzo de Nobili – sono i disabili gravi che alla data di presentazione della domanda, abbiano residenza anagrafica negli immobili interessati dall’intervento i soggetti che esercitano l’amministrazione di sostegno dei soggetti diversamente abili. Per tali soggetti non è richiesta necessariamente la residenza anagrafica nell’immobile interessato dall’intervento. Per la realizzazione degli interventi, possono essere concessi contributi per un importo non superiore ad 25.000,00 € iva inclusa in base al Reddito ISEE del nucleo familiare di appartenenza. Il Bando con la documentazione necessaria – ha concluso l’Assessore – per la richiesta di contributo è reperibile presso l’Assessorato alle Politiche Sociali – in via Fontana Vecchia, nell’Albo pretorio on line del Comune, sul sito internet della Regione Calabria www.regione.calabria.it”
ATTIVITA’ ECONOMICHE 7 L’ASSESORE FERRAGINA ASCOLTA I BISOGNI DELLA CATEGORIA DEL COMMERCIO AREE PUBBLICHE
Difesa del lavoro e dell’occupazione. Monitoraggio dei fabbisogni . Nuove prospettive di sviluppo del settore. Questi i temi affrontati nel corso dell’incontro che si è tenuto a palazzo de Nobili tra l’assessore alle attività economiche Ermanno Ferragina ed i rappresentanti sindacali di categoria commercio aree pubbliche. Un incontro inserito dall’Assessore nel piano di ascolto predisposto con le categorie produttive della Città. Iniziativa utile al delegato della giunta Traversa per fare il punto sulle diverse questioni che affliggono le categorie del commercio e per individuare un percorso condiviso per determinare le varie soluzioni. L’Assessore era affiancato dai funzionari Domenico Rocca e Giuseppe Arnò appositamente delegati dal dirigente Saverio Molica. Al tavolo per le organizzazioni sindacali erano presenti: Salvatore Alcaro, Fiva – Confcommercio; Antonio Greco e Giuseppe Crapella, Anva – Confesercenti; Renzo Pironaci, e Vincenzo Cosentino Cicas, Giovanni Costa e Francesco Pellegrino Cisal.”Ritengo importante questo confronto come avvio di un percorso concertativo con tutti voi – ha esordito l’assessore Ferragina – Intendo ascoltare quelli che sono i problemi, i bisogni, ma anche i suggerimenti. Elementi che porterò all’attenzione del sindaco Traversa, che ripone grande attenzione al settore economico, e dell’intera giunta. .Nel corso della riunione , svoltasi in un clima di cordialità e di condivisioni degli obiettivi, sono emerse alcune proposte come quella delle aree mercatali e degli operatori itineranti. “Il lavoro è un elemento prioritario – hanno sottolineato i rappresentanti delle parti sociali – e l’attenzione verso lo stesso diviene elemento fondante attorno al quale costruire la ripresa economica ed il rinnovamento del modello di sviluppo del nostro territorio”. L ’assessore Ferragina ha manifestato apprezzamento per lo spirito di collaborazione manifestato dai rappresentanti dei sindacati e si è impegnato a sviluppare le proposte venute dal tavolo. “Gli indirizzi, le scelte, gli strumenti relativi alle politiche attive del settore – ha concluso l’Assessore – non possono essere disgiunti dalle strategie di sostegno alle imprese”.
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SERVIZI CIMITERIALI /IL BANDO PUBBLICO PER L’ASSEGNAZIONE DI SUOLI SARA’ PUBBLICATO LUNEDI’ PROSSIMO 11 LUGLIO
Con riferimento alla notizia della pubblicazione del bando pubblico per l’assegnazione dei suoli non assegnati e che si renderanno liberi a seguito di rinuncia o revoca per la costruzione di cappelle gentilizie nei cimiteri di Lido e Santa Maria si precisa che il bando sarà pubblicato lunedì prossimo 11 luglio Lo ha reso noto l’assessore ai lavori pubblici, Giuseppe Calabretta spiegando che “le istanze di concessione inoltrate prima della data di pubblicazione sono da ritenersi nullei”
CARDAMONE: “GRANDE RISULTATO QUELLO OTTENUTO DA TRAVERSA PER L’UTILIZZO DELL’EX OSPEDALE MILITARE. UN PRIMO PASSO PER IL RILANCIO DEL CENTRO STORICO”
“Immaginavo che in tempi brevi il sindaco Traversa avrebbe risolto la questione dell’ex Ospedale Militare. A poco più di un mese dal suo insediamento, costituisce un risultato che ha dello straordinario e che dimostra come il primo cittadino non ha perso nemmeno un attimo per affrontare le questioni cruciali per il futuro della città”. A sostenerlo è il presidente del Consiglio Comunale, Ivan Cardamone. “L’utilizzazione di una struttura così importante da destinare alla Cultura, in particolare all’Università – ha proseguito Cardamone – costituisce un tassello di un mosaico più ampio: quello di una Catanzaro capace di riappropriarsi del suo ruolo di guida della Calabria, che sappia offrire occasioni di formazione e di sviluppo a partire dal suo centro storico. Un’area della città che, ne sono certo, saprà ritornare ai fasti di un tempo grazie alla sinergia tra tutte le istituzioni. Da parte mia e, certamente, dell’intero Consiglio Comunale – ha concluso il Presidente – non posso che ringraziare il sindaco per il lavoro fin qui svolto, con la consapevolezza che, anche con l’ausilio delle personalità politiche presenti nel civico consesso, impiegherà ogni energia per il bene della nostra Catanzaro”.
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EX OSPEDALE MILITARE, CORSI: “PLAUSO A TRAVERSA. LE ISTITUZIONI CULTURALI COLLABORINO PER IL RILANCIO DEL CENTRO STORICO”
“Apprendo con grande soddisfazione che lo stabile dell’ex Ospedale Militare, dal 2005 rimasto svuotato da quella che era la sua funzione storica, potrà ora essere utilizzato dal Comune di Catanzaro per diventare un polo culturale di grande rilevanza”. Lo sostiene, in una nota, il consigliere comunale Antonio Corsi che plaude all’attivismo dell’on. Michele Traversa, il quale ieri ha ottenuto dai vertici del Ministero della Difesa la concessione gratuita del prestigioso complesso dell’Osservanza. “I buoni rapporti intrattenuti dal sindaco con esponenti rilevanti del Governo – ha proseguito Corsi – e la sinergia con gli esponenti di spicco che gravitano in Consiglio comunale e alla Regione, stanno consentendo di raggiungere risultati straordinari per la nostra città. Perché, senza troppa enfasi, aver recuperato una struttura come questa, significa destinare alle istituzioni culturali che operano a Catanzaro degli spazi adeguati per esercitare la propria funzione didattica. L’Università “Magna Graecia” potrà finalmente istituire un corso di laurea nel centro storico e potranno avere una sede consona la Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Calabria e la Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici che ora si trova a Cosenza. E, ancora – ha aggiunto Corsi – tanto è grande l’edificio che potrebbe trovare ospitalità l’Accademia di Belle Arti anche se il sindaco pare stia lavorando su altre soluzioni. Un plauso, dunque, va a Traversa che, giorno dopo giorno, sta mantenendo fede a quello che era il suo programma elettorale. Ripulita la città, sistemato Giovino, ora è tempo del Centro storico da rivitalizzare. L’operazione ex Ospedale Militare può certamente favorire questo obiettivo. E, a tal proposito e con più convinzione, rilancio l’idea di programmare le sedute di laurea di tutti i corsi dell’Università Magna Graecia in quella che sarà la sede distaccata ma, nello stesso tempo, centrale dell’Ateneo. Ciò significherebbe creare, periodicamente, uno straordinario movimento di persone che verrebbero nel centro storico per assistere alle sedute. Con tutto quello che ne deriverebbe per l’economia, asfittica, della nostra Catanzaro. Mi auguro – ha concluso Corsi – che allo sforzo immane del nostro primo cittadino, corrisponda la sensibilità delle altre istituzioni, Università prima di tutto, nel voler condividere con l’Amministrazione questo progetto che rappresenta il più importante tentativo di rilancio del cuore vecchio della Città”.
OSPEDALE MILITARE / MUNGO “CONDIVIDIAMO L’AZIONE POSITIVA INTRAPRESA DAL SINDACO TRAVERSA”
Testo integrale della dichiarazione diramata dal presidente del capogruppo della lista Traversa, Giampaolo Mungo
“Esprimiamo piena soddisfazione e compiacimento per il grandioso risultato ottenuto dal sindaco Traversa in merito alla concessione dell’ex Ospedale Militare che entrerà nella piena disponibilità del Comune di Catanzaro.
Infatti, grazie al laborioso sindaco Michele Traversa, i vertici del Ministero della Difesa, hanno concesso in uso gratuito il prestigioso complesso dell’Ospedale Militare, un contenitore di oltre 4mila 500 metri quadrati, di cui 3.555 coperti e 987 di parco, dal valore di circa 60 milioni di euro, e dalla posizione strategica nel cuore del centro cittadino.
Credo fortemente nel concetto-modello di Città-Regione che si realizza potenziando, allargando ed ospitando attività connesse alla funzione direzionale di Catanzaro.
Ed a tal proposito l’obiettivo nell’immediato potrebbe essere quello di una ristrutturazione rapida dell’Ospedale Militare al fine di consentire il coinvolgimento dell’Università Magna Grecia che potrebbe utilizzare l’enorme edificio per ospitare corsi di laurea, attività di insegnamento superiore di Specializzazioni e Master,laboratori, uffici di segreteria, rivitalizzando, così, il centro storico, proprio grazie alla presenza di centinaia di giovani .
Condivisibile,inoltre. il fatto che l’ampiezza degli spazi potrebbe anche consentire l’allocazione dell’Accademia di Belle Arti trasformando,così, la struttura in un grande contenitore di attività culturali”.
