CONFERITA AL CONSIGLIERE AMENDOLA LA DELEGA DEI RAPPORTI ISTITUZIONALI CON L’US CATANZARO E CON LA RETE DELLA TIFOSERIA ORGANIZZATA / “LAVORERO’ PER RAFFORZARE I LEGAMI DELL’AMMINISTRAZIONE CON LA SOCIETA’ E I TIFOSI”
Rapporti istituzionali con l’US Catanzaro 1929 e con la rete della tifoseria organizzata: è questa la delega affidata dal sindaco Sergio Abramo al consigliere comunale Andrea Amendola, uno degli esponenti più conosciuti e stimati del mondo sportivo cittadino.
Amendola – che già domani sarà a Cittanova, sede del ritiro del club giallorosso, per un primo incontro con il presidente Cosentino – si occuperà anche del monitoraggio dei lavori in corso allo stadio “Nicola Ceravolo”, naturalmente di concerto con l’assessore ai lavori pubblici Vincenzo Belmonte, competente per materia.
La delega – ha spiegato Abramo – è stata conferita al consigliere Amendola proprio “in considerazione dell’alta funzione sociale che svolge nella nostra Città la società calcistica”.
“Farò del mio meglio – ha detto da parte sua Amendola – per rafforzare i rapporti tra il Comune e l’US Catanzaro, indispensabili per consentire alla nostra amata squadra di calcio di raggiungere le più alte vette. Spero anche di essere un riferimento istituzionale per la tifoseria organizzata che svolge un ruolo assolutamente decisivo per le fortune del club giallorosso. Ringrazio molto il sindaco Abramo per la fiducia accordatami”.
Nel dettaglio, queste le deleghe affidate al consigliere Amendola. 1 ) Rapporti istituzionali con la società calcistica “US Catanzaro 1929” finalizzati:
a) a promuovere ogni utile iniziativa a favorire il corretto e sereno svolgimento delle attività agonistiche del Club che porta il nome e i colori della Città;
b) a perfezionare gli strumenti amministrativi ( convenzioni, contratti, etc) che regolano i rapporti tra Comune e società calcistica in ordine alla gestione e alla manutenzione ordinaria e straordinaria dello stadio “Nicola Ceravolo”;
c) a monitorare, di concerto con l’assessorato ai lavori pubblici, competente per materia, l’andamento dei lavori di ristrutturazione e adeguamento funzionale dello Stadio “Nicola Ceravolo”;
d) a promuovere iniziative di divulgazione del calcio tra i giovani, in collaborazione con le scuole cittadine.
2) Rapporti istituzionali con la rete dei Club della Tifoseria organizzata finalizzati:
a) a promuovere la presenza allo stadio di un sempre maggiore numero di sportivi, attraverso forme di incentivazione per gli abbonamenti, soprattutto a favori dei giovani, degli anziani e delle classi meno abbienti;
b) a individuare tutti gli opportuni e utili accorgimenti per alzare i livelli della sicurezza all’interno e al di fuori dello stadio, favorire iniziative e di amicizia e gemellaggio con altre tifoserie organizzate;
c) a promuovere eventi e manifestazioni anche di carattere culturale che possano ricollegarsi alla storia gloriosa dell’US Catanzaro e favorire la conoscenza della storia calcistica cittadina.
LUNGOMARE LIDO / INTERVENTI DELLA CATANZARO SERVIZI
La Società Catanzaro Servizi è intervenuta sul Lungomare di lido per la pulizia e la riattivazione delle vasche e fontane da tempo non manutentate. Gli operatori della Società Catanzaro Servizi S.p.A con il supporto degli addetti dell’ufficio tecnico hanno proceduto alla pulizia e la messa in funzione delle fontane, che rappresentano un ulteriore ornamento del Lungomare.
Intanto, il servizio di manutenzione del verde della Società, sta procedendo nei lavori di manutenzione del verde Pubblico che interessano diverse aree della città, seguendo quelli che sono i programmi settimanali stilati in sinergia con l’Assessorato Igiene e Ambiente intensificando, l’intervento di irrigazione su tutte le aree interessate dalle recenti piantumazioni di nuove essenze, che arricchiscono il patrimonio a verde della città. I lavori di questi ultimi giorni Hanno interessato:
Villa Trieste, aiuole ex Motel Agip, aiuole Viale De Filippis, Piazza Dante, Via Gravina, Giardino Pino Longo, aiuole Padre Pio Siano, Auditorium, Villa Pepe, Piazza Questura, Piazza Stocco, aiuole tamoil Gagliano, Giardino area teti Pontegrande, giardino Via Ibico, Via Gramsci, Piazza Pitagora, Giardino piscina Pontepiccolo, Giardino Santa Croce, Giardino Via Bambinello Gesù, aiuole Via Ettore Vitale, aiuole Sant’Elia, Piazza Matteotti, aiuole chalet Siano spartitraffici e Papa Giovanni XXIII, Giardini Serravalle, Aranceto parco giochi Via Teano, Viale Cassiodoro, Via Murano, Giovino, Lungomare, Santo Janni, Giardino Via Saul Greco,Via Cantafio, San Leonardo, Via Piave, Via Fiume, Area pro loco ex pista pattinaggio, aiuole ex Cannone.
BUCCARELLI SI TOPRNA ALL’ANTICO / ACCOLTA LA PROPOSTA DEI CONSIGLIERI CORSI E COSTANZO
Il sindaco Abramo e l’assessore al traffico Lomonaco hanno dato corso alla richiesta dei consiglieri, Antonio Corsi e Sergio Costanzo, di ripristinare il senso di marcia in via Buccarelli, così com’era prima dell’entrata in vigore del Piano della mobilità varato dall’amministrazione Traversa. La proposta dei due consiglieri che hanno fatto propria la richiesta dei commercianti della zona interessata, è stata condivisa anche dai Capigruppo, “tutti concordi – hanno sottolineato Corsi e Costanzo – sull’opportunità di accogliere i suggerimenti che vengono da chi poi verifica direttamente alcuni provvedimenti. Quindi, il ritorno “all’antico” – hanno aggiunto i due Consiglieri – va inteso come segno di disponibilità dell’amministrazione nei confronti di un settore, quello del commercio, che sta vivendo una fase di grave crisi. Dunque, così come sono state accolte le istanze dei commercianti di corso Mazzini, anche per via Buccarelli si è adottato lo stesso criterio e si procederà, a partire dal prossimo 25 luglio, all’installazione della nuova segnaletica necessaria per il nuovo senso di marcia. Un lavoro che sarà eseguito in questo periodo approfittando dal fatto che la città e meno affollata per vie del periodo di ferie. Sempre accogliendo i suggerimenti dei commercianti, saranno eliminati i parcheggi a strisce blu di via Indipendenza e piazza Matteotti. Vogliamo, quindi, ringraziare il sindaco Abramo, l’assessore al traffico Massimo Lomonaco ed i Capigruppo per aver sostenuto la nostra proposta che ripetiamo è venuta dai commercianti che oltre alla crisi generale del settore, hanno lamentato ulteriori perdite proprio a causa di queste nuove disposizioni del traffico veicolare. Un ringraziamento anche ai tecnici del settore viabilità che hanno predisposto celermente le apposite ordinanze dando disposizione per la messa in pratica. Quindi la nuova ordinanza istituisce il senso unico di circolazione con direzione di marcia via Mario Greco – via De Gaspari – via Pascali. Viene istituito lo Stop all’intersezione di via Buccarelli con via De Gaspari con direzione di marcia Diritto / Destra. Su via De Gaspari, nella direzione di marcia via Buccarelli rimane istituito il doppio senso di circolazione nel tratto compreso tra via Iannelli e via Buccarelli. Nel tratto di via de Gaspari viene istituito l’obbligo di svolta a destra allo Stop istituito all’intersezione con via Buccarelli. Viene istituito su via De Gaspari l’obbligo di svoltare a sinistra o proseguire diritto allo Stop instituito all’intersezione con via Buccarelli. In via Scalfaro è stato istituito il senso unico di circolazione con direzione di marcia piazza Montegrappa – via Mario Greco, con Stop all’intersezione stradale con via Mario Greco.
SUCCESSO DELL’ORCHESTRA DEI “ I FIATI DEL CONSERVATORIO” ALLA FESTA DI SAN VITALIANO
Si consolida sempre di più il successo dell’orchestra dei “ I Fiati del Conservatorio” Fausto Torrefranca del Capoluogo e del Polo Didattico di Catanzaro. L’ultima emozionante esibizione che si è svolta presso il Chiostro del San Giovanni, ha chiuso i festeggiamenti in onore del Patrono, San Vitaliano. Una esibizione che ha lasciato l’attenta platea, decisamente emozionata ed entusiasta. La musica dal vivo magistralmente eseguita dai ragazzi è stata diretta dai Maestri Tommaso Rotella, docente della cattedra di clarinetto e vicario del conservatorio di Catanzaro e Antonio La Torre, titolare della cattedra di teoria e solfeggio, coadiuvati dai docenti Sergio Bernetti e Salvatore Cricelli, entrambi titolari della cattedra di tromba e trombone. Sostanzialmente, si va dunque, sempre più rafforzando il successo de “I Fiati del Conservatorio” , nella fattispecie, il pubblico è stato deliziato con musiche scelte che cercano di presentare un programma vario ed articolato, sia per l’esecuzione e, in secondo luogo, per i virtuosismi tecnici e per la raffinata ricerca di effetti coloristici e sfumature preziose degli strumenti, con esecuzioni dirette, il più possibile, a tutti gli ambienti culturali ed educativi. L’orchestra è costituita da quarantacinque allievi, frequentanti il Polo Didattico di Catanzaro e il Conservatorio di Vibo Valentia, ed è nata con l’intento di rispondere alle esigenze artistiche ed al decoro della città di Catanzaro e della Regione, richiamando la Banda costituita a fine 1800 presso il locale Orfanotrofio maschile municipale Giuseppe Rossi, sede del Conservatorio di musica che operò fino agli anni 60 sotto la guida del maestro Marchesoli. Inoltre, l’orchestra giovanile di Fiati, sin dal suo debutto – in virtù di una forza interpretativa d’insieme – sempre aderente allo spirito delle composizioni in programma, ha riscosso i più ampi consensi di critica e di pubblico. Tra i solisti dell’evento catanzarese: Vincenza Nicolino (soprano) Loberto Giovambattista (clarinetto solista) e Limardo Federico (sax). Il concerto è iniziato con la marcia di Orsomando “Cuore abbruzzese”, in un crescendo di note con “Nessun dorma” di Puccini, “Casta diva” (Norma) di Bellini, l'”Adagio” di Albinoni ed il ricco programma, ha previsto anche ulteriori emozionanti musiche: da “My Way” di Francois alla “Sinfonia per un addio” di Reverberi a “Regina Montis” (l’omaggio a Cortina d’Ampezzo, regina delle Dolomiti), si è continuato sulle note dell'”Ave Maria” di Gounod, dedicata dopo un minuto di silenzio al giovane catanzarese, Raffaele Musolino, prematuramente scomparso e “Love is a many splendoured thing” di Donald Furnano. In conclusione l’orchestra I Fiati del Conservatorio ha offerto “Inno ai servi di Dio” di Semeraro, dedicato al Santo Patrono.