LUNEDI’ ALLE 12 IL “RAPPORTO ALLA CITTA’” SUL BILANCIO
Sarà un vero e proprio “rapporto alla città sul bilancio” la conferenza stampa convocata dal sindaco Sergio Abramo per le ore 12 di lunedì 6 agosto. Una conferenza stampa allargata alla partecipazione delle categorie economiche e imprenditoriali, al mondo della scuola, della cultura e del volontariato.
Il primo cittadino, che sarà affiancato dall’assessore al bilancio Filippo Mancuso, illustrerà il bilancio di previsione 2012 e le scelte che l’Amministrazione è stata costretta ad adottare nel tentativo di rientrare nel Patto di Stabilità.
VIA BUCCARELLI / DA LUNEDI’ SI CAMBIA SENSO DI MARCIA
Cambierà da lunedì il senso di marcia in via Buccarelli. Lo stabilisce un’ordinanza firmata dal dirigente ing. Giuseppe Cardamone e dal responsabile dell’ufficio trasporti Pasquale Costa. La decisione scaturisce da una valutazione effettuata dal comando dei vigili urbani sulla base del monitoraggio dei flussi di traffico nella zona di San Leonardo-via Mario Greco.
I provvedimenti inseriti nell’ordinanza sono i seguenti: senso unico di circolazione su via Buccarelli con direzione di marcia via Mario Greco-via De Gasperi-via Pascali; istituzione dello stop all’intersezione stradale di via Buccarelli con via De Gasperi con direzione di marcia “diritto-destra”; su via De Gasperi rimane istituito il doppio senso di circolazione nel tratto compreso tra via Jannelli e via Buccarelli; nel tratto suddetto di via De Gasperi viene istituito l’obbligo di svolta a destra; viene istituito su via De Gasperi l’obbligo di svolta a sinistra o diritto allo stop con via Buccarelli.
Per quanto riguarda via Ercolino Scalfaro, viene istituito il senso unico di circolazione con direzione di marcia piazza Montegrappa-via Mario Greco con stop all’intersezione stradale con via Mario Greco.
AMBIENTE E SERVIZI / PASSAFARO, “LO STOP AL CONCORDATO E’ FRUTTO DELL’ATTEGGIAMENTO DI DISIMPEGNO DELL’AMMINISTRAZIONE, L’ESTERNALIZZAZIONE DEL SERVIZIO COSTERA’ MOLTO DI PIU’ DEL MANTENIMENTO IN VITA DELLA SOCIETA’”
“Lo stop alla proposta di concordato con i creditori avanzata da Ambiente e Servizi è imputabile all’atteggiamento di irresponsabile disimpegno tenuto dal sindaco e dalla sua maggioranza rispetto alle vicende di questa società e dei suoi lavoratori. Ho l’impressione che si voglia deliberatamente mandare allo sfascio una società che rappresenta un patrimonio per favorire l’affidamento a terzi del servizio, ma senza considerare che l’esternalizzazione costerà molto di più del mantenimento in vita di Ambiente e Servizi”.
Lo afferma, in una nota, il consigliere del PD Francesco Passafaro, secondo cui “è di tutta evidenza che, al contrario delle precedenti amministrazioni, si vuole portare all’esterno questo servizio senza però ragionare sui costi dello stesso”.
“Infatti – prosegue Passafaro – se con la realizzazione del piano industriale la società avrebbe raggiunto nel termine di due anni il pareggio di bilancio, l’Amministrazione si troverà oggi nell’incertezza di affrontare costi per la raccolta differenziata che saranno certamente superiori a quelli che ha finora corrisposto all’Ambiente e Servizi. Basti considerare che già i primi bandi di gara, che prevedevano tariffe più alte di quelle riconosciute all’Ambiente e Servizi, sono andati deserti”.
Secondo l’esponente del PD, “è evidente come si sia pervenuti ad una votazione negativa da parte dei creditori alla proposta di concordato solo ed esclusivamente per l’atteggiamento di sostanziale disimpegno tenuto dall’unico azionista, il Comune di Catanzaro. Ciò nonostante il più volte citato, anche nell’ultimo consiglio comunale, delle delibere che andavano nel senso della continuità e del rilancio aziendale. Per ultimo, la delibera del commissario straordinario Di Rosa che aveva deliberato, con pieni poteri, la ricapitalizzazione sulla base di un piano industriale che era stato ritenuto credibile e attuabile. E’ il caso di sottolineare che il prefetto Di Rosa non aveva certamente altri interessi se non quelli del rispetto della legalità, della tutela del patrimonio pubblico e dell’interesse dei lavoratori”.
“I lavoratori- ha concluso Passafaro – che oggi, grazie all’inerzia e all’ignavia di questa maggioranza, saranno gli unici a pagare. Così come la perdita del patrimonio rappresenta un grave danno per la collettività per il quale qualcuno dovrà pure assumersi la responsabilità”.
CATANZARO LIDO / AL CONSIGLIERE RICCIO LA DELEGA PER L’ANALISI DELLE PROBLEMATICHE / RELAZIONERA’ AL SINDACO PERIODICAMENTE
Affidato al consigliere Eugenio Riccio il compito di “svolgere una prima analisi delle problematiche attinenti il quartiere Lido”. Lo ha fatto il sindaco Abramo con un’apposita delega, specificando che Riccio dovrà relazionare periodicamente al primo cittadino sulle situazioni di particolari criticità nel quartiere.
La delega a Riccio è legata anche l’attuazione di importanti progetti inseriti nei progetti PISU, finalizzati alla crescita economica e turistica della marina.
COMPIACIMENTO DI CONCOLINO PER L’INIZIATIVA DELLA CAMERA DI COMMERCIO A SOSTEGNO DEL CREDITO PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE / “LUNGIMIRANTE INIZIATIVA DEL PRESIDENTE ABRAMO”
L’assessore al Turismo e Politiche del Mare del Comune di Catanzaro, Domenico Concolino, ha espresso “vivo compiacimento per l ‘iniziativa assunta dalla Camera di Commercio di Catanzaro di adottare una straordinaria misura a sostegno del credito per le piccole e medie imprese della provincia”.
“Lo stanziamento di un milione di euro per la costituzione di un fondo rischi assicura il giusto supporto al sistema dei consorzi di garanzia in grado di sostenere più incisivamente il sistema delle imprese nel rapporto, oggigiorno sempre più complicato, con istituti di credito. Imprese che, nel settore turistico come in molti altri settori, soffrono tremendamente la stretta nell’erogazione del credito derivante dal difficile attuale periodo economico.
Il presidente Paolo Abramo ha puntato diritto alla risoluzione dell’atavico problema di approvvigionamento di risorse finanziarie, con l’individuazione di uno dei sistemi più rapidi ed efficaci per affrontare l’attuale congiuntura negativa, ed al contempo per porre le basi per una reale riduzione del costo del danaro, che nella nostra regione registra uno tra i livelli più alti in Italia”.