IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PASSAFARO LASCIA IL PD E ADERISCE AL GRUPPO MISTO / CONFERMATA LA FEDELTÀ ISTITUZIONALE NEI CONFRONTI DEL SINDACO OLIVO
Testo della dichiarazione diramata dal presidente del Consiglio Comunale, Francesco Passafaro.
“Ho letto sulla stampa alcune interpretazioni malevoli dei lavori del Consiglio comunale, nelle quali sono state riportate considerazioni sulla mia persona che mi hanno molto amareggiato. Penso di avere sempre interpretato con correttezza , imparzialità e senso delle istituzioni un ruolo a cui mi ha chiamato non uno schieramento, ma la quasi unanimità del Consiglio. Ho sempre cercato di essere un fedele interprete del regolamento, garantendo a tutti i consiglieri diritto di parola e possibilità di svolgere al meglio il mandato. Respingo al mittente, se vere, le accuse da corridoio che sarebbero state lanciate da esponenti del gruppo del Partito Democratico a margine della riunione. Ho contribuito all’elezione di questa Amministrazione e resta in me immutata la stima e il sostegno per il sindaco, on. Rosario Olivo, il cui lavoro non è stato adeguatamente supportato e valorizzato da chi aveva il dovere di farlo. Il ritiro delle dimissioni del sindaco Olivo è avvenuto più per un atteggiamento equilibrato e responsabile delle opposizioni che non per un sostegno convinto da parte dei gruppi della maggioranza. Mi auguro che l’ottimo lavoro che sta svolgendo il commissario senatore Musi porti realmente a costruire un Partito Democratico rinnovato ed unito, superando le contrapposizioni feroci che hanno determinato le recenti sconfitte elettorali.
Intanto, prendo atto dell’inadeguatezza di questa maggioranza ad essere forza di governo e, accelerando una decisione già maturata negli ultimi mesi, mi limito a comunicare la mia uscita dal gruppo del PD e l’adesione al Gruppo Misto. Tale scelta, dolorosa ma meditata, non avrà alcuna conseguenza né sul mio operato di presidente dell’Assemblea, che continuerò a svolgere in modo imparziale e corretto, né tantomeno sul mio atteggiamento di fedeltà istituzionale nei confronti del sindaco Olivo”.
(cn)
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IL GRUPPO DEL PD SUL CONSIGLIO COMUNALE DI IERI: “SONO CREDIBILI GLI ESPONENTI DEL PDL?”
“La tattica applicata dagli esponenti del centrodestra è sempre la stessa, criminalizzare l’avversario politico. Tattica usata indifferentemente a livello nazionale e locale, e, nulla importa se l’oggetto dell’attacco è il cofondatore del PDL o il candidato a sindaco per il quale hanno speso energie e tante belle parole in campagna elettorale, e poiché non più funzionali ai propri interessi, devono essere umiliati e mortificati perché colpevoli di non piegare le proprie idee, le sensibilità, l’azione ad un modello che deve essere unico, quello imposto dal capo”. E’ quanto si legge in un comunicato del gruppo del Pd in Consiglio comunale.
“Se poi l’avversario da attaccare è quello dello schieramento opposto – prosegue la nota – si perdono i freni inibitori e si strumentalizzano tutte le occasioni, anche quelle solo ipotetiche, per gettare discredito e fango, giungendo alla calunnia ed anche all’offesa, tacciando di irresponsabilità coloro che dell’onestà, dell’impegno, della legalità, della trasparenza amministrativa, hanno fatto una bandiera della quale vanno orgogliosi e che hanno sistematicamente praticato nella gestione Olivo. La democrazia postula che idee e proposte diverse si confrontino e si scontrino e non che lo scontro debba avvenire tra i portatori di diverse idealità chi ritiene di poterlo fare è un antidemocratico, che calpesta i principi fondanti della democrazia stessa e che occulta la propria incapacità di confronto dialettico mostrando i muscoli e demonizzando l’avversario.
Sono credibili ed affidabili – si chiedono i consiglieri del Pd – questi esponenti del centrodestra che millantano democrazia e non esitano ad espellere o allontanare finanche i compagni di cordata pur di raggiungere i propri obiettivi? I cittadini elettori meditino” .